(ANSA) - MONTERCHI (AREZZO), 18 AGO - La morte di Alain
Delon suscita eco pure a Monterchi (Arezzo), paese che
attribuisce al film interpretato dall'attore francese, 'La prima
notte di quiete' del 1972, il merito di aver dato una spinta
mondiale alla conoscenza e alla divulgazione del capolavoro
rinascimentale la 'Madonna del Parto' di Piero della Francesca.
C'è sempre stato infatti un legame indiretto, oggi rivendicato
col lutto della scomparsa di Delon, tra l'attore e Monterchi che
passa proprio per l'affresco di Piero, una delle opere più
affascinanti e particolari della storia dell'arte mondiale.
Monterchi fu reso celebre da Delon grazie a quel film dove
interpretava il ruolo di un professore che invitava a visitare
"La Madonna del Parto", rievocando la storia del dipinto, di
come fu commissionata a Piero - dal popolo e non da un nobile
come invece quasi sempre era la committenza -, la figura della
madre del pittore che era di Monterchi, l'attesa di Gesù Cristo
bambino. All'epoca, dopo l'uscita della pellicola, le visite a
Monterchi fecero registrare un'impennata. "Monterchi - commenta
il sindaco Alfredo Romanelli - deve gratitudine a Delon e per
questo si associa al lutto per la sua scomparsa".
Il film, diretto da Valerio Zurlini, impressionò tantissimi
cinefili e colpì la critica ma soprattutto affascinò il grande
pubblico dotato di sensibilità culturale al punto da invogliarlo
a recarsi in Toscana. Tanti dicono di aver conosciuto per la
prima volta l'affresco di Piero della Francesca e di essere
andati a visitarlo a Monterchi grazie al film con Alain Delon.
(ANSA).
Monterchi piange Delon 'Suo film rese celebre Madonna del Parto'
Capolavoro di Piero con pellicola del 1972 ebbe impennate visite