(ANSA) - TORINO, 09 OTT - "I migranti aumenteranno, con le
guerre ci saranno più profughi. Sarà un fenomeno non
controllabile.
Non vorrei illudermi, ma qualcosa sta cambiando, comincia a
esserci un'idea di accoglienza abbastanza importante" osserva
Calopresti. "Oltretutto in Italia non sono grandi numeri, molti
migranti sono di passaggio. Hanno capito che l'Italia non ha
soldi, vanno in Francia e in Germania. Molti potrebbero
integrarsi in Calabria, si potrebbe seguire il modello di Riace.
In Calabria ci sono paesi abbandonati, scuole svuotate, c'è un
rilancio enorme dell'agricoltura e non si trova manodopera",
prosegue il regista che mette in evidenza come "intorno al
problema dei migranti ci sia un deficit di umanità. Eppure è
gente che scappa dalle guerre, dalla sete, da situazioni
aberranti. Ci sono ragazzini che partono da soli".
Il documentario è andato in onda su Rai3 il 3 ottobre,
Giornata della memoria e dell'accoglienza. Ora è su Raiplay.
"Doveva restarci due settimane, ma visto il successo la Rai mi
ha comunicato oggi che lo terranno fino a dicembre. A febbraio,
in concomitanza con l'anniversario dell'evento, uscirà nelle
sale. Un successo inaspettato. Quando ho visto che su Rai3 alle
16,45 lo stavano guardando 500.000 persone, un piccolo record,
non riuscivo a crederci": (ANSA).
Calopresti, 'i migranti aumenteranno, inutili leggi e decreti'
'Cutro, Calabria, Italia' su RaiPlay fino a dicembre