Cultura

Il Conclave da Oscar di Ralph Fiennes

Tucci, Rossellini e Castellitto nel film di Edward Berger

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Potrebbe salire di nuovo sul palco degli Oscar a marzo Edward Berger, l'acclamato regista tedesco-austriaco il cui adattamento di Niente di nuovo sul fronte occidentale ha vinto nel 2023 4 Oscar su 9 candidature.
    Il suo nuovo film, Conclave, sta girando il mondo raccogliendo applausi come alla Royal Festival Hall il 10 ottobre per il London Film Festival, presenti i due protagonisti Ralph Fiennes e Stanley Tucci con Isabella Rossellini. E sarà sabato 26 ottobre alla Festa di Roma nella sezione Grand Public.
    Secondo i rumors, la candidatura più forte potrebbe essere quella come migliore attore per Fiennes la cui performance è superlativa e che finalmente acciufferebbe la statuetta dopo le storiche candidature come miglior attore non protagonista per Schindler's List nel 1994 e come miglior attore per Il paziente inglese nel 1997.
    Non è certo il primo film a trattare il dietro le quinte di una elezione del Papa, il tema ha già affascinato altri registi tra cui Nanni Moretti per Habemus Papam, ma questa volta l'accento sul thriller è garantito dalla matrice letteraria del film che è un adattamento del romanzo di Robert Harris del 2016 (Mondadori). Conclave si apre con la morte del Papa, che fa convergere a Roma i cardinali per riunirsi ed eleggere il nuovo capo della Chiesa cattolica, uno degli uomini più potenti del mondo. Ma dietro le quinte si celano imbrogli, traffici e cospirazioni, mentre i favoriti cercano di aumentare le loro possibilità con ogni mezzo. Il cardinale decano Lawrence (Fiennes), affidabile e perbene, si ritrova ad avere il compito di supervisionare la selezione, un processo al quale gradualmente si chiede se sia il caso di partecipare di persona.
    Ogni mossa dei cardinali è un movimento silenzioso, compreso i pasti nel refettorio, con l'effetto però di accrescere via via una suspense mozzafiato. Il tocco elegante di Berger porta progressivamente verso il colpo di scena finale (ovviamente noto a chi ha già letto il libro, vista la fedeltà della trasposizione firmata dallo sceneggiatore Peter Straughan).
    Il film in Italia uscirà con Eagle il 19 dicembre. (ANSA).
   

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