(ANSA) - MARRAKECH, 07 NOV - È Luca Guadagnino il presidente
della giuria del 21/mo festival internazionale del Film di
Marrakech che si apre il 29 novembre nella sala del Palazzo dei
congressi della città ocra.
Guadagnino sarà alla testa di un gruppo di giurati che
rappresentano la settima arte nel mondo: il regista iraniano Ali
Abbasi, la regista indiana Zoya Akhtar, l'attrice americana
Patricia Arquette, l'attrice belga Virginie Efira, l'attore
australiano Jacob Elordi, l'attore britannico-americano Andrew
Garfield, l'attrice marocchina Nadia Kounda e il regista
argentino Santiago Mitre.
"Non dimenticherò mai la prima volta che sono venuto a
Marrakech - dice Guadagnino che accetta l'incarido di
presidente, dopo la rinuncia di Thomas Vinterberg - Sono passati
più di vent'anni e fu la mia amica Valentina Cervi che faceva
parte della giuria dei cortometraggi proprio in questo Festival
ad invitarmi". Poi, continua: "Non conoscevo il Marocco ma mia
madre, algerina, era cresciuta in questo paese, perché era
arrivata a Casablanca con la famiglia quando aveva cinque anni.
La prima volta che sono atterrato nella grande città di
Marrakech, è stato per questo Festival straordinario e da allora
in poi, questa città e il cinema sono stati per me
indissolubilmente legati".
Entusiasta dell'incarico, Guadagnino ha posto l'accento sulle
sue origini: "Il mio Dna arabo è fortemente radicato nei poteri
magici del Festival di Marrakech ed è per me un immenso onore
presiedere la giuria di questa 21a edizione". Sono in tutto 14 i
film in gara per la 'Stella d'Oro' che sarà assegnata durante la
cerimonia di chiusura del Festival, prevista per sabato 7
dicembre. (ANSA).
Luca Guadagnino guida la giuria del Festival Film di Marrakech
"Il mio dna arabo radicato nei poteri magici della città"