(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Il 26 novembre di 100 anni fa nasceva
a Tirano Brunello Rondi, sceneggiatore, co-autore degli script
dei capolavori di Federico Fellini, come La Dolce Vita e Otto e
1/2, nonché di Europa 51 e di San Francesco giullare di Dio di
Roberto Rossellini, e ancora, sceneggiatore dei suoi film,
musicologo e saggista (pionieristici i suoi studi su Bela Bartok
e sul
Neorealismo italiano), drammaturgo e poeta, morto il 7 novembre
1989. Per l'occasione il 27 novembre alla Casa del Cinema di
Roma, alle 21, viene presentato il suo film cult Il Demonio
(1963), mentre il 26 al Festival di Torino c'è la proiezione di
Prova d'orchestra di Fellini, co-sceneggiato da Rondi.
Rossellini definì Brunello Rondi "un genio" e Federico
Fellini "un prezioso, fedelissimo collaboratore; leale,
entusiasta, sempre pronto a partire in qualsiasi direzione";
per Cesare Zavattini si trattava di "uno di quelli che più hanno
capito il proprio tempo", mentre Tullio Kezich lo definì
"onnisciente". Tra i suoi tredici film da regista, spiccano Il
Demonio, presentato in tempi recenti al Lincoln Center di New
York e alla Mostra del Cinema di Venezia, La voce sulla
giovinezza di madre Teresa di Calcutta e, con Paolo Heusch, Una
vita violenta, tratto dal romanzo di Pasolini.
Allo sceneggiatore e regista è stato dedicato tra l'altro il
volume Il lungo respiro di Brunello Rondi, (Edizioni Sabinae,
2010) a cura di Stefania Parigi e Alberto Pezzotta e realizzato
grazie al contributo del Centro Sperimentale di Cinematografia e
alla collaborazione della Fondazione Federico Fellini. Il "lungo
respiro" è la metafora usata proprio da Fellini per descrivere
la straordinaria versatilità di Brunello Rondi.
Due nomination all'Oscar come co-sceneggiatore della Dolce
Vita e Otto e 1/2, Rondi ha lasciato molte opere inedite tra cui
spicca una sceneggiatura dedicata alla vita di san Charles de
Foucauld, profeta del dialogo Occidente-Islam, da cui il figlio
Umberto spera di poter trarre un film. (ANSA).
Brunello Rondi, 100 anni fa nasceva il regista e sceneggiatore
Coautore della Dolce Vita, l'omaggio allA Case del Cinema a Roma