(ANSA) - ANCONA, 17 DIC - Si è conclusa con grande successo
la XII edizione del Fabriano Film Fest, diretto da Valentina
Tomada e organizzato da Opificio delle Arti in collaborazione
con Fabriano Città Creativa Unesco. L'evento ha trasformato
Fabriano in un vivace crocevia culturale per nove giorni,
caratterizzati da un ricco programma di proiezioni, incontri,
workshop e matinée dedicate alle scuole, con un focus su arte,
inclusione e sostenibilità.
Con 64 film in concorso e oltre 2000 spettatori, il Fabriano
Film Fest si conferma un appuntamento di rilievo per il panorama
cinematografico. Particolarmente significativa la partecipazione
degli studenti di ogni ordine e grado, che hanno assistito con
entusiasmo a proiezioni di cortometraggi e lungometraggi pensati
per loro. Ad "Amina" di Serena Tondo sono stati attribuiti tre
riconoscimenti: Miglior film italiano, Miglior cortometraggio
"Premio Bisci", Premio Lions "Women Empowerment".
"Amina" racconta il disperato tentativo di Ahmed, quindicenne
afghano, di raggiungere l'Italia dalla Macedonia nascosto
all'interno della cella frigorifera di un Tir, rivivremo insieme
a lui le tappe salienti della sua vita. Ma non tutto è come
sembra... lo stato di semi-incoscienza in cui entrerà a causa
dell'assideramento ci rivelerà che Ahmed in realtà si chiama
Amina ed è una delle tante Bacha Posh afghane, letteralmente
"bambine vestite da maschio".
Tra i momenti clou del festival, la consegna del Premio
Filigrana d'Autore al regista Enzo d'Alò, noto per capolavori
come La gabbianella e il gatto. Durante una coinvolgente
Masterclass sul suo ultimo film, Mary e lo spirito di
mezzanotte, d'Alò ha mostrato ai ragazzi del Liceo Artistico di
Fabriano le fasi del processo di animazione, catturando la loro
curiosità e attenzione.
Una calorosa accoglienza è stata riservata anche all'attrice
Milena Vukotic, che ha ricevuto la Filigrana d'Oro alla
Carriera. Durante una lunga intervista condotta da Valentina
Tomada e Fabio Bernacconi, Vukotic ha ripercorso episodi
salienti della sua straordinaria carriera.
La serata finale ha celebrato Romana Maggiora Vergano, premiata
come Attrice dell'Anno. Protagonista del film autobiografico di
Francesca Comencini Il tempo che ci vuole, presentato alla
Mostra del Cinema di Venezia 2024, e candidata ai David di
Donatello per il suo ruolo in C'è ancora domani, l'attrice ha
ricevuto applausi e riconoscimenti per il suo talento. (ANSA).
A Serena Tondo tre riconoscimenti dal Fabriano Film Fest
64 film in concorso. Le Filigrane a d'Alò e Vukotic