(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Dove osano le cicogne, di Fausto
Brizzi, è una commedia leggera leggera declinata in favola con
tanto di bambini, un'intera classe elementare, che sarà nei
cinema dal 1° gennaio 2025 e in anteprima dal 31 dicembre.
Certo nella storia della coppia protagonista, composta da Angelo
(Angelo Pintus), maestro elementare amatissimo per i suoi
metodi, e dalla psichiatra Marta (Marta Zoboli), c'è un'ombra: i
due non riescono ad avere figli, ma la cosa sembra essere
risolta da Andrea (Andrea Perroni), infermiere romano doc a
Milano e miglior amico di Angelo.
È infatti lui che suggerisce alla coppia di adottare una
soluzione spagnola, ovvero l'utero in affitto messo a
disposizione a Barcellona dalla giovane Luce (Beatrice Arnera)
che però si piazzerà a casa loro a Milano piena di capricci e
pretese.
In questa storia due gli elementi comici ben collaudati: un
grande Antonio Catania, preside tutto d'un pezzo che proprio non
sopporta i metodi didattici di Angelo, e Tullio Solenghi,
suocero sempre di Angelo, ex carabiniere anche troppo pronto a
far rispettare la legge anche ora che è in pensione.
Il film, prodotto da Attilio De Razza e Nicola Picone per
Tramp Limited, PiperFilm e Filippo Cipriano per Lovit in
collaborazione con Netflix è distribuito da PiperFilm e ha nel
cast anche: Imma Piro e Maria Amelia Monti.
"Quello dell'utero in affitto è un tema importante - dice oggi a
Roma Fausto Brizzi - . L'obiettivo certo resta sempre quello di
scatenare risate, ma se poi qualcuno si mette anche a riflettere
tanto meglio. Fa parte della tradizione della commedia
all'italiana".
Sottolinea invece Angelo Pintus: "Di che parliamo? Solo un
comico può raccontare cose serie". (ANSA).
Brizzi, 'Dove osano le cicogne' l'utero in affitto in commedia
Pintus, "solo un comico può raccontare cose serie"