Cultura

Addio a Olivia Hussey, indimenticabile Giulietta e Maria di Nazareth

Brillò anche a teatro, in Black Christmas e Assassinio sul Nilo

Redazione Ansa

Ha recitato in molti film dal 1965, quando appena 14enne in Accadde un'estate dava il volto a Donna, la figlia di Lorenzo (Rossano Brazzi), fino al 2008 in Chinaman's Chance: America's Other Slaves in cui interpretava Mrs. Duncan.

Eppure la sua bellezza leggiadra e la sua grazia sono legate indissolubilmente alla Giulietta del capolavoro di Franco Zeffirelli per cui fu scelta dal regista tra 500 candidate accanto a Leonard Whiting-Romeo. Il mondo del cinema piange Olivia Hussey, morta il 27 dicembre a 73 anni a Burbank (Los Angeles), dopo una lunga battaglia contro un cancro al seno. 

   "Olivia era una persona straordinaria il cui calore, saggezza e pura gentilezza hanno toccato la vita di tutti coloro che la conoscevano" hanno annunciato sui social i familiari a cui era molto legata. In particolare i figli India Eisley (anche lei attrice), Alexander Martin, Maximillian Fuse avuti dai tre matrimoni della sua vita con David Glen Eisley sposato nel 1991, con Akira Fuse (dal 1980 al 1989), e con Dean Paul Martin, figlio di Dean Martin (dal 1971 al 1978), tutti legati al mondo della musica e del cinema.

   Figlia del cantante lirico argentino, Andrés Osuna (conosciuto anche come Osvaldo Ribo), e della segretaria legale anglo argentina Alma Joy Hussey, Hussey sbarcò in Inghilterra a 7 anni e, dopo aver frequentato la Drama School per cinque anni, debuttò appena adolescente sul grande schermo ma anche a teatro con The Prime of Miss Jean Brodie - tratta dal romanzo Gli anni fulgenti di Miss Brodie - con Vanessa Redgrave. 

  Il Romeo e Giulietta zeffirelliano, vincitore di due Oscar, le diede una grande fama e numerosi riconoscimenti tra cui il David di Donatello e il Golden Globe come attrice rivelazione del 1968. Ma anche dei turbamenti, legati in particolare alla scena di nudo che fece con il co-protagonista, quando entrambi erano minorenni. L'anno scorso, infatti, i due attori hanno intentato una causa contro Paramount Pictures accusando lo studio di abusi su minori, ma il procedimento è stato respinto dal giudice. All'epoca non fece scandalo, anche se alla protagonista non fu permesso di assistere alla prima del film per il nudo.

   La carriera di Olivia Hussey ne ha dimostrato comunque in modo incontrovertibile la bravura e la versatilità unica. Brillò nell’horror canadese Black Christmas - Un Natale rosso sangue (1974) e nel giallo Assassinio sul Nilo (1978) accanto a Peter Ustinov. Ma fu anche una meravigliosa Maria nella miniserie Gesù di Nazareth (1977), diretta ancora da Zeffirelli, e una convincente Rebecca di York nel remake per la tv di Ivanhoe (1982). Recitò nel cast dell'horror di cult It (1990), interpretando il personaggio di Audra Phillips Denbrough, e nel 2003 nella fiction televisiva Madre Teresa. 

   Con altri colleghi di Hollywood nel 1989 è apparsa nel video musicale di Liberian Girl di Michael Jackson.

   

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