(ANSA) - ROMA, 11 GEN - C'è chi vede in 'No Other Land' una
speranza, per molti invece è solo un'utopia forse anche un po'
strumentale, ma al di là di tutto, questo documentario
realizzato da quattro giovani attivisti palestinesi e
israeliani, Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel
Szor, ha sicuramente un merito, quello di mostrare immagini
inedite del processo di colonizzazione coatta da parte degli
israeliani in Cisgiordania.
"Gli israeliani hanno chiuso le nostre scuole, ci hanno tolto
l'acqua e questo per mandarci via dalle nostre case e mettere su
insediamenti illegali e avamposti che violano ogni diritto
internazionale", ha denunciato a Lucerna, agli Efa (European
Film Awards), il giovane regista e giornalista palestinese Adra
nel ricevere il premio per il miglior documentario.
'No Other Land', docu-denuncia contro le colonie in Cisgiordania
In sala il film israelo-palestinese che guarda agli Oscar