(ANSA) - ROMA, 13 GEN - Un grande successo nelle sale
italiane, con oltre 700mila spettatori dall'uscita il 21
novembre 2024, con un pubblico che continua a riempire le sale
in cui viene proiettato: Napoli - New York, il film di Gabriele
Salvatores, arriva anche in Parlamento. La pellicola è stata
infatti proiettata alla Camera, presenti il regista, l'attore
protagonista Pierfrancesco Favino, i produttori, il presidente
della Commissione Cultura, Federico Mollicone, i sottosegretari
alla Cultura Lucia Borgonzoni e Gianmarco Mazzi.
Il film, diretto dal premio Oscar e prodotto da Paco
Cinematografica con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution,
secondo i dati Cinetel, è il secondo maggior incasso nella
carriera di Gabriele Salvatores, posizionandosi subito dopo
Nirvana. Un elemento distintivo del progetto è stato il budget,
superiore ai quindici milioni di euro, coperto esclusivamente da
finanziamenti pubblici e privati, rendendo il film un raro caso
di prodotto 100% italiano, sia nella produzione che nella
realizzazione. Il ministero della Cultura ha contribuito per
quest'opera con poco più di 6 milioni di euro, "soldi spesi
davvero bene", dice Gianmarco Mazzi lodando il film che "fa bene
all'anima e che parla il linguaggio del realismo fiabesco. Una
favola che racconta una storia universale, l'inseguimento di un
sogno che si scontra con la dura realtà, ma dove non si perde
mai la speranza. Il soggetto è di Federico Fellini e Tullio
Pinelli. È un film pieno di poesia, ma anche di verità" e dove
"c'è la Napoli del dopoguerra dipinta con i tratti di una città
piegata dalla miseria e c'è una New York tutta reinventata e
interamente realizzata in Italia, dalle nostre maestranze che
hanno fatto un lavoro eccezionale".
"Siamo profondamente orgogliosi di come il pubblico abbia
accolto questo progetto, dimostrando ancora una volta la forza e
la bellezza del cinema italiano" commentano i produttori del
film, Isabella Cocuzza e Arturo Paglia. "Gabriele Salvatores è
uno dei nostri autori più cari - aggiunge Paolo Del Brocco,
amministratore delegato di Rai Cinema - lo abbiamo affiancato e
sostenuto in ogni suo progetto, condividiamo con lui da molti
anni ogni proposta e visione di cinema, fidandoci del suo
istinto di artista e del suo grande talento".
"La storia dei due bambini rappresentati è la storia dei
destini familiari e personali di molti di noi. Quando ho
visitato Ellis Island ho potuto leggere nei registri, con non
poca emozione, il nome del mio bisnonno Giovanni Mollicone, che
insieme al fratello, andò a cercare fortuna a New York aprendo
un negozio di cornici" commenta Federico Mollicone che ricorda:
"l'emigrazione italiana è un pagina fondamentale della nostra
storia, vituperata per troppi anni ma che è tra le basi
dell'immaginario e della cultura di ognuno di noi". Anche
riguardo all'apporto culturale che l'Italia ha dato agli Stati
Uniti e che "troppo spesso, a causa degli stereotipi
sull'italo-americano, è trascurato" Mollicone ha annunciato
l'avvio di collaborazione tra la Camera dei deputati e la Camera
dei rappresentanti di Capitol Hill "per valorizzare la celebre
cupola affrescata dall'italiano Costantino Brumidi". (ANSA).
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