Alla vigilia dell'apertura del Salone del Libro di Torino, domani alla presenza del ministro ai Beni e Attività Culturali e al Turismo, Dario Franceschini, preceduto stasera da un discorso inaugurale del cardinale Gianfranco Ravasi, i primi dati dell'indagine Nielsen sulle vendite in Italia mostrano ancora un segno meno. Il 2013 chiude, confermando la tendenza dei due anni precedenti, in negativo con un -6,2% a valore nei canali trade (librerie, librerie online, grande distribuzione) e un - 2,3% a copie.
Ma anche se il momento difficile persiste il mondo del libro non si esaurisce nei segni meno. Il mercato degli ebook cresce in termini di titoli disponibili (63 mila dal 2011, 40 mila nel solo 2013) e di quota di mercato (tra il 2,7% e il 3,0% riferita ai canali trade 2013). La filiera si rinnova nei prodotti e si internazionalizza, accoglie le opportunità che il digitale le offre, nei processi e nei prodotti. Percorre da sola nuove strade per la promozione della lettura e per allargare il mercato o semplicemente per cercare di far sì che quel mercato non si restringa ulteriormente. Le librerie esplorano nuove formule, l'integrazione con il food ne è un esempio, per rispondere a un cliente che integra librerie fisiche con store on-line, letture di pagine con letture di pixel. Tutti tasselli di un cambiamento che, tra segni meno e segni più, evidenziano la sfida di identificare cosa rende l'editore distintivo, unico e insostituibile. Al convegno interverranno, introdotti dai saluti del presidente di AIE Marco Polillo e del direttore editoriale del Salone Ernesto Ferrero, moderati da Giovanni Peresson dell'ufficio studi AIE, Laura Donnini (Rcs Libri), Monica Manzotti (Nielsen), Antonio Monaco (Edizioni Sonda) e Vincenzo Russi (Chief Digital Officer del gruppo Messaggerie Italiane).
Mercato perde 6,2% nel 2013, crescono ebook
9 maggio presentazione indagine Nielsen sulle vendite in Italia