Cultura

Goliarda Sapienza, i detenuti vincitori

Premiazione a Regina Coeli, scrivere "aiuta a ritrovarsi"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Scrivere "rende forti", "aiuta a ritrovare se stessi", a perdonare e soprattutto "a perdonarsi".
    E' questo il messaggio dei vincitori della sesta edizione del Premio Letterario Goliarda Sapienza-Racconti dal Carcere, oggi alla cerimonia di premiazione condotta da Serena Dandini alla Casa Circondariale di Regina Coeli, a Roma. Dedicato per la prima volta a un tema, il Perdono, il concorso, dedicato ai detenuti affiancati da Tutor, è diviso in due sezioni: 'Adulti' e 'Minori'. Primo classificato della Sezione adulti è: Michele Maggio con 'Cemento urlante', con tutor Sandro Ruotolo, che in 13 scene, cella per cella racconta il mondo dietro le sbarre.
    Per la sezione 'Minori' al primo posto, con lo pseudonimo 'Antonio' l'autore del racconto "Il Biglietto di Rosa Parks", tutor Erri De Luca, un collage di anime "graffiate". A presiedere la giuria Elio Pecora. L'ispiratrice del concorso sarà ricordata, a 20 anni dalla morte, da un documentario di Rai Storia in onda l'8 novembre alle 22.10.
   

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