(ANSA) - ROMA, 24 MAG - Andrea Camilleri sarà per la prima
volta alle antiche Terme di Caracalla, il 15 luglio, per
raccontare la sua Autodifesa di Caino. Lo spettacolo, che
arricchisce la stagione estiva di Caracalla 2019 di un nuovo
Extra, avrà la regia di Stefano Vicario e le musiche originali
di Roberto Fabbriciani, eseguite dall'autore.
"Se potessi vorrei finire la mia carriera seduto in una
piazza a raccontare storie e alla fine del mio 'cunto', passare
tra il pubblico con la coppola in mano", ha detto più volte
Camilleri che torna sul palco per raccontare la storia di Caino,
del primo assassino sulla faccia della Terra, di colui che è
diventato l'emblema del Male.
Lo scrittore ha sempre definito la sua ambizione simile a
quella del contastorie, del poeta ambulante che incanta e seduce
chi lo ascolta. Grazie alla sua capacità di narrare storie
Camilleri è diventato il più letto scrittore italiano,
inventando una lingua e mettendo in condizione i lettori di
amarla.
A novantatré anni, dopo il successo di 'Conversazione su
Tiresia', Camilleri racconta ora in prima persona la storia di
Caino e del come e perché uccise suo fratello Abele. Un racconto
che si avvale molto di testi ebraici e musulmani, discostandosi
perciò dalla tradizione cattolica e che svela alcuni aspetti
inediti del personaggio biblico: Caino è stato il fondatore di
quella che è oggi la Civiltà dell'Uomo nei suoi aspetti non solo
sociali ma anche artistici. "Io fui semplicemente colui che mise
per primo in atto il male. Che compì l'azione del male.
Tramutando ciò che era in potenza, in atto", si racconta nello
spettacolo.
Camilleri per la prima volta a Caracalla
Il 15 luglio racconterà la sua 'Autodifesa di Caino'
