Cultura

Decameron, parte il primo festival digitale

Pensato da un gruppo di scrittrici, da Murgia a Ciabatti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Parte 'Decameron', il primo festival digitale, una pagina interattiva appoggiata alla piattaforma di Facebook che vedrà interagire con i lettori tra gli altri Valeria Parrella, Roberto Burioni, Lisa Taddeo e anche Ferzan Ozpetek, al suo secondo libro con Mondadori.
    Il progetto è pensato e promosso da un gruppo di scrittrici: Teresa Ciabatti, Chiara Valerio, Michela Murgia, Elena Janeczek, Evelina Santangelo, Caterina Bonvicini, Valeria Parrella, Rossella Milone e Alessandra Sarchi. Molti gli editori che hanno subito dato la loro collaborazione da Mondadori a Longanesi a Rizzoli, da Marsilio a Hacca, da Sem a Einaudi, Laterza, Nord, Sellerio, Chiarelettere e Fandango e molti altri si vanno aggiungendo in queste ore.
    "Non è la prima volta che l'umanità si trova davanti a un'epidemia di così grandi proporzioni, però è la prima volta che per affrontarla esiste la rete. Perché non immaginare uno spazio virtuale dove poter continuare a incontrarci, parlare di libri e di storie e restare coesi anche nella difficoltà?" sottolineano le promotrici.
    Con un palinsesto di incontri e contenuti molto variegato, Decameron prende il via con il filosofo Leonardo Caffo, il primo a mandare un video in cui racconta il suo libro 'Il cane e il filosofo' (Mondadori).
    Venerdì 13 alle 21 proseguiranno Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, che dal soggiorno di casa interagiranno con i lettori su 'Bastava Chiedere!' (Laterza), il saggio femminista a fumetti dell'attivista Emma che ha venduto in Francia oltre 200mila copie. Francesco Pacifico racconterà il suo rapporto con Virginia Woolf descritto nel libro 'Io e Clarissa Dalloway' (Marsilio). (ANSA).
   

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