(ANSA) - MILANO, 09 MAG - Un'azienda è anche una comunità e
in tempo di smart working come è possibile mantenere le
relazioni e il senso di comunità fra i lavoratori? Parte da
questo interrogativo, a dir poco attuale con l'esplosione
dell'epidemia di Coronavirus, 'Tempo di Iop', libro dell'esperto
di comunicazione Filippo Poletti.
Pubblicato da Dario Flaccovio Editore nel 50esimo
anniversario dello Statuto dei lavoratori (il volume è
disponibile come e-book da oggo e sarà in libreria dal 28
maggio), il volume vuole sfatare un mito: le aziende non hanno
dipendenti, bensì dipendono dai collaboratori.
Alla fine di ciascuno dei dieci capitoli, un'intervista fatta
a professionisti della comunicazione, imprenditori, consulenti
aziendali e docenti: Stefano Mirti, Gianluca Preziosa, Luca
Maniscalco, Laura Bellinato, Luca Pesenti, Francesco Mondora,
Oscar di Montigny, Valentina Uboldi, Paolo Muzzin ed Emilia
Paolino.
"Mai come oggi, in un momento di grandissima difficoltà, i
nostri sforzi devono essere indirizzati a sviluppare la
comunicazione interna al nostro posto di lavoro, condividendo le
ragioni di ciò facciamo e le sfide da compiere. - spiega
l'autore -. Lo possiamo fare usando la intranet per promuovere
l'unità per il bene comune, il dialogo aperto, la formazione per
la crescita continua, il benessere e la sostenibilità. Dopo
tanti anni in cui il dibattito nel mondo delle telecomunicazioni
si è concentrato sull'IoT o Intranet of Things è giunto il
momento di dedicare la nostra attenzione all'IoP o Intranet of
People". (ANSA).
Libri: Tempo di Iop, guida alle relazioni in smart working
Le aziende non hanno dipendenti, dipendono dai collaboratori.