(ANSA) - LECCE, 10 GIU - TITTI PECE, CHE FAI, MANGI? PICCOLO
LIBRO DI RICETTE 4.0 POSTLOCAL, UNA MANGIATA DI ARCHETIPI PER
NON MORIRE DI FAME (Moscara Associati Edizioni, pp. 108, 25
euro). Un manuale di cucina sentimentale del Salento, un
concentrato di tradizioni, memorie scritte e fonti orali,
accanto a riferimenti artistici e letterari e a uno sguardo
attento alla contemporaneità, in un mix di ingredienti unici che
raccontano il senso culturale e simbolico dello stare a tavola:
è dedicato a chi desidera soddisfare la mente oltre al palato il
libro di Titti Pece "Che fai, mangi? Piccolo libro di ricette
4.0 postlocal, una mangiata di archetipi per non morire di
fame", edito da Moscara Associati Edizioni. In 30 ricette Titti
Pece traccia la storia delle cucine del Mediterraneo e la loro
radice matriarcale e le confronta con le esperienze
contemporanee. Ma tra le pagine, perfette per essere lette
mentre si è ai fornelli o anche comodamente seduti in poltrona,
c'è spazio anche per riflessioni ironiche, racconti e sezioni
come 'Pizzicata Sentiment', una speciale rubrica in cui
l'autrice racchiude e ribattezza le sue particolari note di
degustazione, offrendo al lettore anche coraggiosi abbinamenti
di libri, film e note bibliografiche. Il libro, in uscita con il
marchio 'La cucina della Taranta' e arricchito con le
illustrazioni originali di Giancarlo Moscara e le fotografie di
Marcello Moscara, sarà presentato venerdì 11 giugno alle 17 nel
giardino della Casa Museo Moscara a Cavallino (Lecce). (ANSA).
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