Cultura

Addio a Teresa Buongiorno, una vita per i ragazzi

Autrice di oltre 40 romanzi. In Rai con Rodari e Luzzatti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAG - E' morta a Latina la giornalista e scrittrice Teresa Buongiorno Veroi, 91 anni, autrice di oltre 40 tra romanzi storici e favole, tra le protagoniste della letteratura italiana per ragazzi dell'ultima parte del Novecento, autrice del Dizionario della Letteratura per ragazzi e del Dizionario della Fiaba. Nata a Roma, laureata in storia medievale, ha dedicato la sua vita ai ragazzi, girando per anni l'Italia per incontrare studentesse e studenti con i loro insegnanti, per parlare con loro, nelle scuole di oltre 60 città. Collaboratrice del Radiocorriere Tv aveva dato vita alla rubrica "Dalla parte dei piccoli". Alla Rai è stata autrice dei primi programmi per ragazzi. Sono stati gli anni di Paese di Giocagiò, il programma presentato da Sabrina Giuffrè e Marco Danè. Era il 1969 quando Paola de Benedetti, all'epoca responsabile della programmazione per l'infanzia della Rai, la incaricò di costituire una squadra capace di creare una trasmissione tutta italiana dal format della BBC. Lei chiamò a collaborare Gianni Rodari, Marcello Argilli, Donatella Ziliotto e Lucia Serino. La sigla del programma era firmata da Lele Luzzatti. Tra le riviste di settore, ha collaborato a La Fiera Letteraria, Tuttolibri, Andersen, LiBeR, Tuttoscuola e Popotus.
    Sono stati poi Raffaele Crovi e Bianca Pitzorno a trascinarla sulla via del romanzo, chiudendo un cerchio e facendola tornare al suo primo amore, la Storia, pubblicando, a partire dal 1977, tra gli altri, con Salani, Mondadori, Piemme - Il Battello a Vapore, Einaudi Ragazzi, Laterza Ragazzi, Disney Libri, Fatatrac, Vallardi, Sei, Corbaccio e Rusconi. oltre 40 libri.
    Tra i romanzi storici, Giovanna d'Arco - La ragazza dal vestito rosso, il Vento soffia nella foresta, che racconta di Carlo Magno, La stella di tramontana, sull'ultima Missione di Marco Polo. Infine, un'autobiografia della giovinezza durante la seconda guerra mondiale, Io e Sara, Roma 1944. Nella sua vita ha amato e collezionato migliaia di libri. Ha destinato una parte del suo fondo alla biblioteca comunale Aldo Manuzio di Latina. I funerali martedì 24 maggio a Latina, nella Cattedrale di San Marco. (ANSA).
   

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