(di Mauretta Capuano)
(ANSA) - ROMA, 06 SET - L'olandese Erik Kessels, tra i più
irriverenti protagonisti del mondo dell'arte, della grafica e
della comunicazione, suggerisce una strategia innovativa per
migliorare le proprie capacità professionali: "Fallo come se non
sapessi cosa stai facendo". Una teoria spiegata nel libro 'Il
perfetto dilettante', in uscita per Corraini Edizioni che, in
occasione del Festivaletteratura di Mantova 2022 diventa anche
una mostra fotografica con capolavori di dilettanti assoluti:
'Erik Kessels Complete Amateur.
"Torna a quando non eri ancora un professionista - scrive
Kessels - dimentica completamente tutte le regole e le
aspettative che accompagnano il tuo ruolo. I preconcetti sulla
creatività professionale limitano la libertà creativa, ti
impediscono di provare cose nuove perché le novità sono
imprevedibili. Quando togli i paraocchi del professionista, noti
cose che prima passavano inosservate. I dilettanti non hanno
capacità tecniche e quindi non vedono la soluzione creativa più
scontata: sono costretti a sperimentare. Ricorda: quando non
sapevi come farlo, non avevi paura di commettere degli errori".
Per Kessels è il modo in cui i dilettanti accolgono
l'improvvisazione a rendere il loro lavoro interessante. Per
questo dovremmo allenare il muscolo del dilettantismo e sfuggire
alla trappola della professionalità. (ANSA).
Mantova, libro e mostra per il dilettante di Kessel
Al Festival il 9 settembre alla Galleria Corraini