(ANSA) - ROMA, 12 SET - Architetta, notaia, medica, soldata:
arriva per Treccani il primo 'Dizionario della lingua italiana'
che registra anche le forme femminili di nomi e aggettivi che
tradizionalmente si trovano solo al maschile. Una rivoluzione
che riflette e fissa su carta "la necessità e l'urgenza di un
cambiamento che promuova l'inclusività e la parità di genere, a
partire dalla lingua".
Cercando il significato di un aggettivo come "bello" o
"adatto" troveremo quindi lemmatizzata, ovvero registrata e
quindi visualizzata in grassetto, anche la sua forma femminile,
seguendo sempre l'ordine alfabetico: bella, bello; adatta,
adatto.
L'Istituto della Enciclopedia Italiana abbandona anche il
vocabolariese e riconosce tra i neologismi distanziamento
sociale, lockdown e smart-working. Cronaca di una lingua che,
finalmente, evolve.
L'infaticabile lavoro di aggiornamento della lingua italiana
a cui l'Osservatorio di Treccani si dedica senza sosta da oltre
un secolo si concretizza in una nuova opera in tre volumi:
Dizionario dell'Italiano Treccani, Dizionario storicoetimologico
e Storia dell'Italiano per immagini, che sarà presentata in
anteprima il 16 settembre alla XXIII edizione di Pordenonelegge,
la Festa del Libro con gli Autori.
Diretto dai linguisti Valeria Della Valle e Giuseppe Patota,
Il Vocabolario Treccani 2022 è molto più che la versione
aggiornata dell'opera pubblicata nel 2018: è lo specchio del
mondo che cambia e il frutto della necessità di validare e dare
dignità a una nuova visione della società, che passa
inevitabilmente attraverso un nuovo e diverso utilizzo delle
parole.
Parole da leggere. Parole da scoprire. Parole da vedere. I
tre volumi del Vocabolario raccontano la nostra lingua secondo
tre approcci diversi.
Nel Dizionario dell'italiano Treccani - Parole da leggere,
Treccani propone - per eliminare anche gli stereotipi di genere
secondo i quali a cucinare o a stirare è immancabilmente la
donna, mentre a dirigere un ufficio o a leggere un quotidiano è
puntualmente l'uomo nuovi esempi di
utilizzo e contestualizzazione ed evidenzia il carattere
offensivo di tutte le parole e di tutti i modi di dire che
possono essere lesivi della dignità di ogni persona.
Oltre a promuovere un uso della lingua più al passo con i tempi
e attento alla questione di genere, il Dizionario dell'italiano
Treccani vuol essere uno strumento accessibile a tutti,
rispettoso del primo diritto di chi legge, quello dell'immediata
comprensione dei significati. Niente più "vocabolariese",
tecnicismi lessicografici, spiegazioni complesse e definizioni
che necessitano di altre per essere comprese. Gli esempi che
guidano all'utilizzo delle singole voci sono riferiti all'uso
reale della lingua e le definizioni sono volutamente chiare,
semplici, dirette.
Particolare attenzione è stata data ai lettori più giovani e al
loro
mondo: non solo si è scelto di dare spazio a numerosi termini
ricorrenti
nei testi scolastici e universitari, ma è stato favorito
l'inserimento di
molti esempi presi direttamente dalla rete, dai blog o dalle
reti sociali.
Un'apertura nei confronti del digitale "che dimostra la fiducia
dall'Istituto verso i nuovi mezzi di comunicazione e le nuove
generazioni".
Attenta anche la selezione dei neologismi accolti.
In 'Storia dell'italiano per immagini', ci sono testi e
illustrazioni in grado di trasmettere un ritratto suggestivo e
originale della storia della nostra lingua e nel Dizionario
storico-etimologico - Parole da scoprire, c'è una
pagina per ognuna delle 521 parole analizzate che conduce il
lettore attraverso un viaggio temporale alla scoperta di
aneddoti, storie e particolarità relative alle voci stesse.
(ANSA).
Dizionario Italiano 2022, Treccani promuove la parità di genere
Entrano Medica, Notaia, anteprima a Poredenonelegge 16 settembre