(di Mauretta Capuano)
(ANSA) - ROMA, 02 OTT - Nasce Punto Sud, un momento di
confronto sul Mezzogiorno d'Italia su più piani: economico,
politico-amministrativo e culturale. La prima edizione è
dedicata a Mezzogiorno reale, Mezzogiorno immaginato con 25
eventi e 40 ospiti, dal 26 al 28 ottobre a Bari.
A confrontarsi in lezioni, tavole rotonde, dialoghi, panel,
proiezioni di film e documentari saranno tra gli altri
Gianfranco Viesti, Giorgio Botti, Vito Grassi, Marcella Panucci,
Annamaria Poggi, Stefano Bronzini, Francesco Cupertino, Matteo
Lorito, Marco Rossi Doria, Andrea Gavosto, Isaia Sales,
Alessandro Rosina, Enrica Morlicchio, Giuseppe Lupo, Oscar
Iarussi, Paola Laforgia, Luca Bianchi, Adriano Giannola e Gian
Paolo Manzella.
"Abbiamo rilevato che c'è una singolare mancanza di
attenzione per il sud sia a livello politico sia di dibattito
pubblico, incluso nel Mezzogiorno, che è ancora più inquietante.
La discussione è schiacciata sulla questione di quale sia la
quota di risorse riservata al sud nel Pnrr e c'è un assordante
silenzio sul tema dell'autonomia differenziata. Sono argomenti
che hanno una immediata influenza sulla vita del sud" dice
all'ANSA Alessandro Laterza, amministratore delegato della casa
editrice. "È anche interessante l'idea che chi si occupa di
letteratura e di cinema chiacchieri con chi si occupa di
sociologia economica o di infrastrutture" sottolinea Laterza.
"Per un curioso paradosso alla disattenzione che c'è nei
confronti del sud reale corrisponde un'attenzione per il sud
nella letteratura, nel cinema, nelle fiction tv, nella musica,
in qualunque forma di espressione artistica. Una popolarità che
non è mai stata così forte, accompagnata dal fatto che il sud è
diventato una meta desiderata da tutti gli italiani. C'è questa
curiosa contraddizione tra il piano politico e civile e il
mezzogiorno come viene desiderato, immaginato anche un po'
inventato" spiega ancora Alessandro Laterza. "La dimensione di
reale e immaginario resterà comunque sempre una cifra della
manifestazione" aggiunge l'ad di Laterza.
"In una fase storica di profondi cambiamenti, la Svimez ha
fortemente creduto nella necessità di una manifestazione
dedicata alle prospettive del Mezzogiorno - afferma Luca Bianchi
direttore generale di Svimez. È questa l'ottica in cui Punto Sud
promuove una riflessione 'larga', aperta agli attori economici,
sociali, politici, culturali". La manifestazione "ambisce a
tenere insieme analisi, racconto e proposte e vorremmo
diventasse, a partire da questa prima edizione, un'occasione
utile per migliorare l'azione politica ed amministrativa nel
Mezzogiorno del nostro Paese" sottolinea Bianchi.
Rappresentanti del mondo delle imprese e del credito,
coordinati da Marco Panara, dibatteranno sulle prospettive di
politica economica, sui trasporti e i grandi progetti
infrastrutturali. Si farà il punto sulla povertà, sul welfare e
sulle mafie, ma anche sull'Europa e la coesione territoriale e
il federalismo fiscale con tra gli altri Enrica Morlicchio e
Gian Paolo Manzella. Oscar Iarussi, giornalista e critico
cinematografico, imposterà la discussione sul Sud Immaginato con
la produttrice Gloria Giorgianni, il giornalista e scrittore
Andrea Di Consoli e il regista Alessandro Piva.
L'approfondimento sulla fioritura della narrativa meridionale è
affidato a Giuseppe Lupo con Lea Durante e con i giornalisti
culturali Paolo Di Stefano e Stefano Salis. Rosa Polacco,
autrice e conduttrice radiofonica, esplorerà l'offerta
radiotelevisiva con la giornalista Simonetta Sciandivasci, il
direttore Enzo Magistà, l'autore e conduttore televisivo Pietro
Sorrentino. (ANSA).
Laterza, al via nuovo spazio di confronto sul Sud
Con Svimez la manifestazione a Bari dal 26 al 28 ottobre