Cultura

Hemon, nel nuovo romanzo guerra e love story queer

La passione tra due soldati dell'esercito austro-ungarico

Hemon, nel nuovo romanzo guerra e love story queer

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 GEN - ALEKSANDAR HEMON, IL MONDO E TUTTO CIO' CHE CONTIENE (CROCETTI, PP. 368, EURO 20) Aleksandar Hemon, classe '64, è uno degli autori più apprezzati della sua generazione: fra i titoli di maggior successo, Il progetto Lazarus, finalista al National Book Award.
    Il suo nuovo libro s'intitola Il mondo e tutto ciò che contiene, uscito in Italia per i tipi di Crocetti, nella traduzione di Maurizia Balmelli.
    Il romanzo è stato accolto con entusiasmo da Douglas Stuart, autore dell'acclamato Shuggie Bain. Apprezzamenti sono arrivati anche da un altro collega, David Mitchell, celebre per il distopico Cloud Atlas. Hemon ha impiegato oltre dodici anni per finire questo libro, che si distingue per il pastiche linguistico.
    La storia risente di classici immortali come l'Odissea e il Gilgamesh e riprende i temi portanti dell'epica: il viaggio, la guerra, l'amore. Protagonisti due soldati, Pinto e Osman, uniti da un legame indissolubile: "L'unica preghiera che adesso gli veniva in mente era chiedere al Signore che Osman potesse restare con lui per sempre, e che la sua voce fosse l'ultima cosa che avrebbe sentito prima di scivolare nella gran eskuridad". Pinto, farmacista e poeta, è introspettivo e romantico. Osman, suo amante, è uomo d'azione e narratore carismatico. Pinto è ebreo, Osman musulmano, entrambi di Sarajevo, si incontrano prestando servizio nell'esercito austro-ungarico. Si amano di un amore assoluto e restano insieme per il resto della loro vita, anche quando il destino li allontana. Consumano la loro passione in trincea, nei boschi, su balle di fieno, in caserma: "Anni dopo, nella gelida notte del deserto, Pinto avrebbe avvertito la mancanza del possente petto di Osman, del suo odore: alito di cipolla, ascella del soldato e dolce pomata per baffi". La narrazione abbraccia un lungo arco temporale, dalla Prima guerra mondiale fino agli inizi del Duemila. Pinto e Osman fuggiranno dall'orrore delle trincee per intraprendere un'avventura che li porterà dall'Europa a Shanghai. (ANSA).
   

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