Democrazia a Rischio, ospiti Erri De Luca e Antonio Scurati

(ANSA) - ROMA, 18 APR - Al via nelle principali librerie Feltrinelli il ciclo di incontri Democrazia a rischio. Tra gli ospiti: Erri De Luca, Maurizio Maggiani, Germano Maifreda, Valentina Calderone, Francesco Filippi e Giorgia Serughetti. A guidare la rassegna è il nuovo messaggio della campagna di comunicazione Feltrinelli Leggere insegna a leggere, che guarda alla lettura come strumento di analisi e comprensione della realtà. Oltre al tema della democrazia, nei vari appuntamenti si discuterà di migrazioni, elezioni europee 2024, crisi climatica, pace, carceri.
    In programma più di venti presentazioni nei bookstore Feltrinelli: Erri De Luca con il Grido, non serenata. Poesie di lotta e di resistenza sarà a Roma il 20 aprile; Luciano Canfora dialogherà del suo Dizionario Politico minimo, a Bari il 30 aprile; Christian Raimo presenterà Scuola e resistenza.
    L'attivismo pedagogico tra fascismo e democrazia, a Roma il 9 maggio; Paolo Rumiz parlerà di Verranno di notte, a Milano il 22 maggio.
    Uno degli eventi in cartellone è il talk Come sta la democrazia? previsto per il 23 aprile in Piazza Piemonte a Milano.
    Protagonista Antonio Scurati in dialogo con Paolo Berizzi, Enrico Deaglio e Angela Mauro.
    Sempre in Piazza Piemonte, il 7 maggio è la volta di Angela Mauro, autrice di Europa sovrana. La rivincita dei nazionalismi; sarà presente Giorgia Serughetti, studiosa delle democrazie contemporanee e coautrice con Gilles Gressani del volume L'Europa e la sua ombra.
    Iniziative anche nelle scuole, con una serie di incontri nei licei e istituti di Milano e Cernusco sul Naviglio.
    Parteciperanno, fra gli altri, Ruggero Cappuccio e Fabrizio Gatti. La rassegna Democrazia a Rischio si arricchisce, inoltre, di una proposta bibliografica composta da oltre cinquanta titoli, tra cui: Democrazia afascista di Gabriele Pedullà e Nadia Urbinati, Il fascismo eterno di Umberto Eco, Imparare democrazia di Gustavo Zagrebelsky, Il ritorno degli imperi. Come la guerra in Ucraina ha stravolto l'ordine globale di Maurizio Molinari. (ANSA).