(ANSA) - ROMA, 21 APR - In vista dell'Earth Day-Giornata
della Terra del 22 aprile e per aiutare a comprendere meglio i
cambiamenti legati all'ambiente, Zanichelli ha scelto di
inserire nello Zingarelli, il celebre vocabolario della lingua
italiana, una serie di neologismi, nuove locuzioni e significati
legati alle tematiche green. Cambiamenti che dal 9 maggio
saranno presenti nell'aggiornamento digitale dell'edizione 2024.
Tra questi e-fuel (combustibile di origine sintetica prodotto
utilizzando energia elettrica da fonti rinnovabili) e policrisi
(crisi che si manifesta su più fronti contemporaneamente, per
es. pandemia insieme a recessione, inquinamento insieme a
guerre, ecc.). E ancora parole che spiegano alcuni effetti del
cambiamento climatico come aridificazione (estensione del clima
arido ad aree in precedenza non tali) o fenomeni estremi come
downburst (fenomeno caratterizzato da forti correnti d'aria
discensionali che in prossimità del suolo si trasformano in
venti violentissimi).
Si evolvono e mostrano una maggiore consapevolezza delle
sfide e delle complessità del presente anche espressioni come la
mobilità sostenibile - cioè un sistema di trasporti fondato
sull'uso dei mezzi pubblici in alternativa a quelli privati, con
conseguente riduzione dell'inquinamento urbano - che non va
confusa con la mobilità dolce (mobilità urbana realizzata con
biciclette, monopattini o altri piccoli mezzi elettrici). E
ancora un grande obiettivo come la neutralità climatica, punto
di equilibrio tra le emissioni prodotte dalle attività umane e
l'assorbimento naturale o artificiale delle stesse.
Il lavoro dei curatori dello Zingarelli Mario Cannella, Beata
Lazzarini, Andrea Zaninello mostra quindi come anche le parole
nel vocabolario possano essere uno strumento per spiegare il
cambiamento climatico: saper raccontare con precisione quel che
accade oggi aiuta a comprendere come agire al meglio per il
domani. (ANSA).
Da e-fuel a policrisi, nello Zingarelli entrano neologismi green
Per Giornata della Terra, anche downburst e mobilità sostenibile