Cresce anche nel 2024 la passione degli italiani per gli audiolibri: sono 11,1 milioni le persone che si sono lasciate coinvolgere dalle storie e dalle voci in cuffia.
Nell'ultimo anno hanno ascoltato un audiolibro 400 mila persone in più, quasi mezzo milione di italiani, con un incremento del +4% rispetto al 2023. Dal boom della pandemia, gli audiolibri sono entrati definitivamente a far parte delle abitudini d'ascolto degli italiani. Dal 2020 a oggi si stima un incremento a doppia cifra del 22%. Tra i generi, i più amati nel 2024 sono i thriller che vincono, anche se di poco, sui classici, seguiti dai titoli sci-fi/fantasy. Nella Top 3 dei thriller troviamo in vetta Omicidio fuori stagione di A. J. Seaman, letto da Gabriele Donolato seguito da Sangue inquieto di R. Galbraith, letto da Andrea Mete e al terzo Il purgatorio dell'angelo di Maurizio De Giovanni, letto da Paolo Cresta.
Per i classici al top è Il conte di Montecristo di A. Dumas, letto da Moro Silo seguito da Orgoglio e pregiudizio di J. Austen, letto da Paola Cortellesi e da Anna Karenina di Tolstoj, letto da Anna Bonaiuto.
Per i Sci-fi/Fantasy domina Harry Potter: la saga completa di J.K. Rowling, letto da Francesco Pannofino. Al secondo posto Iron Flame di R. Yarros, letto da Martina Levato e al terzo Fourth Wing di R. Yarros, letto da Martina Levato.
È la fotografia che emerge dall'ultima ricerca di NielsenIQ per Audible - società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità- che sarà presentata in una tavola rotonda sabato 11 maggio 2024 al Salone Internazionale del Libro di Torino, alla presenza di Matthew Gain, Senior Vice President and Head of Europe di Audible, Juan Baixeras, Country Manager Spain & Italy di Audible, Giorgio Pedrazzini, Senior Consultant NielsenIQ e Cristina Mussinelli, dell'Associazione Italiana Editori. "Negli ultimi quattro anni gli ascoltatori di audiolibri sono cresciuti a doppia cifra in Italia, a riprova di quanto l'audio entertainment non sia più un fenomeno, ma una abitudine in via consolidamento in Italia" spiega Juan Baixeras. "Crediamo che l'Italia sia un Paese con grandissime potenzialità e con una platea di ascoltatori che crescerà ancora nel tempo" sottolinea Matthew Gain. Nel 2024 è cresciuto anche il tempo che gli italiani dedicano all'ascolto. Una sessione media arriva a sfiorare quasi la mezz'ora, con oltre 27 minuti dedicati alle voci della letteratura in cuffia. Il 31% del campione intervistato dichiara di ascoltare un audiolibro almeno una volta alla settimana. Restano stabili gli heavy user, cioè quelli che ascoltano tutti i giorni o quasi, al 5%. Secondo la ricerca NielsenIQ gli ascoltatori più assidui di audiolibri sono uomini, giovani ( 25-34 anni), molto connessi (oltre 4 ore al giorno passate su internet), e per lo più provenienti dalle regioni del Sud Italia. Il 36% dei genitori intervistati ha figli che ascoltano audiolibri, e di questi il 54% è stato introdotto proprio dai genitori.
L'ascolto si conferma un fenomeno intergenerazionale ed educativo. Il luogo prescelto rimane la propria abitazione (70% degli intervistati), tuttavia cresce al 47% la percentuale di chi ne fa uso in macchina, sui mezzi pubblici o camminando. La lingua preferita è l'italiano (98%), seguita dall'inglese, in lieve calo, e dallo spagnolo. Al primo posto c'è il desiderio di relax (45%), di evasione dalla quotidianità (30%). Per la maggior parte degli intervistati è anche un valido modo per intrattenersi mentre si fanno altre cose (57%). Gli audiolibri sono insostituibili alleati contro lo stress (48%) e la solitudine (46%). Per il 39% del campione preso in considerazione dalla ricerca sono un valido strumento per rompere il ghiaccio e dare inizio a una conversazione. Chi ascolta preferisce voci di narratori professionisti (62%) o di attori (42%), e la maggior parte predilige la narrazione di una sola voce (55%) piuttosto che di più voci (45%). La ricerca evidenzia anche una grande complementarietà tra l'ascolto e la lettura dei libri: il 47% degli italiani a campione ha ascoltato un libro già letto, così come quasi altrettanti (45%) dichiarano di aver letto un libro già ascoltato. Cresce l'importanza e l'autorevolezza attribuita ai siti degli editori e dei distributori, per il 43% validi alleati per scoprire le novità da ascoltare in cuffia. Dal lancio di Audible in Italia, 8 anni fa, l'azienda ha investito nella creazione e nella concessione di licenze di contenuti in lingua italiana 5,5 milioni di euro nel 2023, inclusi 1.4 milioni di euro per la produzione di podcast Audible Originals. Il catalogo è cresciuto del 4% rispetto al 2023.
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