(ANSA) - ROMA, 07 MAG - MASSIMILIANO OSSINI, KILIMANGIARO.
COSÌ LONTANI, COSÌ VICINI (RIZZOLI).
Volto del mattino di Rai1, alla guida di Uno Mattina, Ossini ci
spinge a una nuova consapevolezza per trovare i punti di
contatto con quello che è "apparentemente altro" da noi, che si
tratti di un'altra cultura o di un ghiacciaio dall'altra parte
del mondo e affronta temi come i cambiamenti climatici e
culturali, il modificarsi dei confini e il loro diventare sempre
più labili, la paura del futuro dei giovani. Mutamenti possono
trovare una nuova chiave di lettura che ci permetta di
comprenderli.
"Che si dica pole pole, dallo swahili, o kalipè come dicono ai
piedi delle montagne himalayane, l'augurio rimane lo stesso:
camminare a passo lento e corto, rendendo unica l'emozione del
viaggio" spiega Ossini.
"Solo il 'noi', che ci mette in relazione con tutto ciò che è
lontano, distante dalla nostra quotidianità, può darci la forza
di cambiare, per diventare protagonisti attivi di un nuovo modo
di pensare e agire" sottolinea il giornalista-scrittore, nato a
Napoli nel 1978, che e vive fra Ascoli Piceno e Roma e ha
debuttato nell'editoria nel 2018 con Kalipè - Lo spirito della
montagna (Rai Libri) diventata una trilogia e un programma
televisivo in onda su Rai2 in prima serata. Tra gli altri titoli
'Le montagne
rosa', 'Giganti di ghiaccio e di pietra' e 'I monti azzurri'.
Nel 2023 è uscito per Salani Editore il primo libro per
ragazzi, Amico. (ANSA).
'Kilimangiaro. Così lontani, così vicini', nuovo libro di Ossini
Un'esortazione ad ampliare lo sguardo