Cultura

Cibi ultraprocessati, come evitarli nel libro di Van Tulleken

Bestseller esce in Italia il 21 maggio per Vallardi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 MAG - CHRIS VAN TULLEKEN, CIBI ULTRAPROCESSATI COME RICONOSCERE ED EVITARE GLI INSOSPETTABILI NEMICI DELLA NOSTRA SALUTE (VALLARDI, PP 368, EURO 18,90).
    Stabilizzanti, emulsionanti, gomme, lecitina, glucosio, una quantità di oli diversi. Cosa c'è nei cibi ultraprocessati e come distruggono la nostra salute?. Lo spiega il medico e scienziato inglese Chris van Tulleken, pluripremiato giornalista della Bbc, che lavora presso l' Hospital for Tropical Diseases di Londra, nel libro 'Cibi ultraprocessati', in corso di traduzione in 24 paesi, selezionato da Sunday Times, Guardian, Financial tTmes e Daily Mail come uno dei Best Summer Books del 2023, che arriva nelle librerie italiane il 21 maggio per Vallardi.
    La maggior parte delle calorie che ingeriamo proviene da cibi ultraprocessati, cioè trasformati a livello industriale sostituendo gli ingredienti tradizionali con alternative più economiche e additivi che ne prolungano la durata di conservazione, facilitano la distribuzione centralizzata e creano dipendenza in chi li consuma. Le ultime ricerche mostrano quanto, anche in Italia, sempre più famiglie scelgano cibi ultraprocessati, veloci da preparare o già pronti, magari venduti come biologici e sani. Il risultato spiega Chris van Tulleken è che si mangia di più e, soprattutto, si consuma più cibo di scarsa qualità che causa problemi di salute come obesità, cardiopatie, sindrome metabolica, tumori e depressione.
    In questo libro, già bestseller internazionale, il medico e scienziato inglese, ci fa vedere come il nostro corpo non sia evolutivamente in grado di sostenere il cibo ultraprocessato e come questo implichi gravi rischi per la nostra salute e per il mondo in cui viviamo. Il libro è viaggio per riconoscere ed evitare le trappole e le strategie dell'industria alimentare in cui Van Tulleken rivendica anche il diritto di sapere cosa mangiamo e di avere un cibo veramente sano, buono ed economico.
    (ANSA).
   

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