(ANSA) - ANCONA, 20 GIU - Produrre e promuovere l'arte della
poesia in tutte le sue declinazioni. E' la missione del Festival
internazionale di poesia totale "La punta della lingua".
L'appuntamento a Jesi è alle ore 18 nel Cortile della
Biblioteca Comunale Planettiana per la presentazione del libro
di Wu Ming 4, La vera storia della Banda Hood. La leggenda di
Robin Hood è stata riscritta ed esaltata da cantastorie,
romanzieri, cineasti. Se mai può esistere una versione
verosimile è impastata di fango, sangue e sogni; s'intreccia con
la missione di un re partito per la Crociata e le trame di suo
fratello il traditore, con la ribellione dei nobili e quella di
chi cerca di sfuggire a una sorte miserabile. Wu Ming 4 immagina
l'origine della leggenda più famosa del Medioevo e la pone al
cuore del conflitto che rappresenta. L'evento è in
collaborazione con la Libreria Indipendente Sabot.
Alle ore 19, poi, partirà, dallo stesso luogo, l'Escursione
poetica con le letture di Roberto Amato, Andrea Temporelli,
Lidia Riviello. Tre voci diverse della poesia italiana, alcune
appartate altre protagoniste della sua divulgazione, ci
accompagneranno alla scoperta della città medievale di Jesi,
dove nacque Federico II di Svevia.
Alle ore 21.30 in Piazza delle Monnighette sarà la volta di
Talking Tom Waits con Paolo Agrati & The Chinese Cuban Jazz
Extravaganza.
Per scoprire le storie che si celano dietro le Ballad e i Blues,
oltre i suoni rochi, le casse con i coni rotti e i rumori di
pentolame vario e per addentrarsi nella scrittura di Tom Waits e
nelle atmosfere create dalle sue parole. Una selezione di
canzoni scelte, tradotte, adattate, arrangiate ed eseguite da
Paolo Agrati, una delle voci più amate della poesia italiana ad
alta voce. Con Luca Butturini (chitarra), Alberto Pirovano
(contrabbasso), Beppe Gagliardi (percussioni). In collaborazione
con Associazione Magazzino d'Arte. (ANSA).
Al via 'La punta della Lingua', 120 autori e 50 appuntamenti
19/o Festival internazionale poesia totale, primi eventi a Jesi