Cultura

Una saga familiare attraversa un secolo della storia tedesca

'L'onda del destino' di Constanze Neumann

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 22 LUG - CONSTANZE NEUNANN, 'L'ONDA DEL DESTINO', TRADUZIONE DAL TEDESCO DI MARINA PUGLIANO, (SEM, PP.333, 24 EURO).
    La storia si ferma una dozzina d'anni prima del 1989, nel tempo delle due Germanie, dopo una cavalcata di oltre un secolo durante la quale i componenti di una famiglia si passano il testimone delle epoche, generazione dopo generazione. Nata a Lipsia, Constanze Neumann, che ha ancora molto da raccontare sulla sua infanzia nella Germania dell'Est, ripercorre la densa storia della propria famiglia a partire dalla seconda metà dell'Ottocento. E' il periodo dal quale la scrittrice decide d'iniziare la narrazione dopo aver attinto notizie sui Reichenheim (gli avi della madre) a cominciare dai primi del Settecento. Le avvincenti e romanzesche vicende della famiglia ebrea sono abilmente connesse al piano dell'invenzione.
    Commercianti di tessuti, banchieri, scienziati, uomini di legge, musicisti, che i passaggi della storia hanno costretto alla fuga fin quasi alle soglie dei XXI secolo, raccontano ascesa e declino, pace e guerra, miseria e nobiltà di un pezzo d'Europa.
    Dalla galleria dei personaggi emergono due donne, Anna e Marie, la cui diversità rassicura sul fatto che esistono molti nessi tra i conflitti della storia e quelli familiari. Dedita a custodire la reputazione della propria famiglia, Anna disereda il figlio Heinrich - giocatore d'azzardo e donnaiolo - e rinuncia a conoscere il proprio nipote, senza cedimenti, neanche davanti alla tragedia che avanza: la guerra, la crisi economica, l'ascesa al potere di Hitler e ancora un'altra guerra. La famiglia cerca riparo all'estero per mettersi in salvo, percorrendo la traiettoria inversa rispetto ad Heinrich, che dai pacifici Stati Uniti, dove aveva sposato Marie e trascorso anni spensierati, nell'autunno del 1915 decide di andare in guerra.
    Torna così in Europa e vi rimane anche dopo l'avvento di Hitler.
    A nulla valgono le pressioni della moglie per lasciare la Germania: Heinrich è convinto di non correre alcun pericolo e considera Hitler un fenomeno passeggero, un temporale estivo.
    Il titolo originale del libro è 'Wellenflug', letteralmente "gioco di onde", nonché nome tedesco della giostra con i seggiolini volanti, un'invenzione contemporanea al felice periodo americano di Heinrich e Marie, alle ore trascorse dai due a Coney Island inseguendo lievi passatempi, dopo essersi disfatti della greve Europa. Felice, in verità, è anche il viaggio della coppia in Italia, dagli Stati Uniti, e soprattutto lo sono i soggiorni a Napoli e sulla costiera Amalfitana, in una dimensione tutta mediterranea che, non a caso, è quella amata dall'autrice, che ha vissuto per alcuni anni in Sicilia. E l'Isola è anche al centro di un suo romanzo, tradotto in Italia nel 2017 con il titolo "Il cielo sopra Palermo", protagonista Blandine von Bülow, la figliastra di Richard Wagner, andata in sposa a un nobile siciliano.
    'L'onda del destino' si chiude con il racconto di una dolorosa vicenda personale di Constanze Neumann e da lì parte l'altro suo romanzo appena pubblicato in Germania, 'Das Jahr ohne Sommer' (L'anno senza estate), che si spera veda presto una traduzione in Italia. (ANSA).
   

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