(ANSA) - ROMA, 30 LUG - È stato siglato oggi presso la Fieg
l'accordo con cui la Federazione Italiana Editori Giornali ha
affidato a Siae il mandato per negoziare con le piattaforme
digitali l'equo compenso da queste dovuto per l'utilizzo on line
degli articoli di giornale.
Per favorire l'esercizio, da parte delle imprese editrici,
del diritto connesso introdotto dalla cosiddetta Direttiva
Copyright, la Fieg ha affidato alla Società Italiana degli
Autori ed Editori le attività di negoziazione e di incasso.
Un Comitato di coordinamento, composto da rappresentanti di
Fieg e di Siae - spiega una nota congiunta - definirà le
strategie per conseguire l'equo compenso di cui al nuovo art. 43
bis della Legge sul diritto d'autore (L. 633/41), nonché i
contenuti degli accordi da stipulare e le iniziative giudiziarie
a tutela delle ragioni delle imprese editrici.
Il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha così
commentato: "Dopo essere stati promotori nell'adozione della
Direttiva Copyright e del suo recepimento in ambito nazionale,
gli editori della Fieg sono convinti che la collaborazione con
Siae garantirà un'equa remunerazione alle centinaia di testate e
agenzie di stampa i cui contenuti sono ancora utilizzati, senza
compenso, dalle piattaforme online. L'avvio di questo percorso è
un passo decisivo verso l'effettivo riconoscimento di un'equa
condivisione del valore generato dagli over the top, invitati
dallo stesso presidente Mattarella a non sottrarsi alle
responsabilità e agli obblighi che derivano loro dall'essere
parte di una comunità da cui pure traggono benefici e
opportunità economiche. La recente decisione dell'Autorità
Garante per le Comunicazioni, che per la prima volta ha
quantificato l'equo compenso dovuto da un motore di ricerca nei
confronti di un'azienda editrice associata, conferma la
correttezza del percorso avviato dai Legislatori, comunitario e
italiano, e definito dal Regolamento Agcom".
Il presidente della Siae, Salvatore Nastasi, ha dichiarato:
"Siamo fieri che la Fieg abbia scelto di dare a noi mandato per
riconoscere il giusto valore del lavoro delle imprese editrici
che rappresenta e per tutelarlo: SIAE è nata 142 anni fa
esattamente con questa vocazione, che si ravviva in sempre nuovi
percorsi, nel dialogo con sempre nuove realtà, in accordi per la
valorizzazione della proprietà intellettuale. Siamo stati in
prima linea sin dall'inizio per il recepimento della Direttiva
Copyright, impegnandoci in difesa della cultura e della
creatività, e l'accordo di oggi conferma che siamo, insieme,
sulla strada giusta". (ANSA).
Fieg-Siae, accordo sull'equo compenso per uso articoli online
Affidati alle Siae negoziazione e incasso dalle piattaforme