Cultura

Romanzo su nave Vlora, a scrittore Desiati le 'chiavi di Bari'

Celebrazioni per anniversario arrivo nave con 20mila albanesi

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 08 AGO - Nel giorno del 33esimo anniversario dell'arrivo nel porto di Bari della motonave Vlora con a bordo 20mila profughi albanesi, il sindaco Vito Leccese ha consegnato le chiavi della città a Mario Desiati, scrittore, giornalista e poeta, autore di 'Mare di Zucchero' (Mondadori 2014) un romanzo che rievoca quell'approdo. Alla cerimonia a palazzo di città sono intervenuti tra gli altri il console di Albania a Bari, Artur Bardhi, l'assessora alle Culture Ines Pierucci, la consigliera metropolitana delegata alla Cultura Francesca Pietroforte, e Gianni Di Cagno, Mimmo Magistro, Luca Turi, Nicola Montano e Saverio D'Alonzo, testimoni dell'evento cui anche l'attuale sindaco partecipò da giovane assessore della giunta guidata da Enrico Dalfino.
    "Tutti gli anni - ha spiegato Leccese - ricordiamo quell'evento con i protagonisti di quei giorni difficili, vissuti tra palazzo di città, il porto e lo stadio della Vittoria in condizioni climatiche insostenibili. Furono giornate intense, in cui ho vissuto l'esperienza umana più importante della mia vita". Leccese ha sottolineato che l'idea di consegnare a Mario Desiati le chiavi della città, "un riconoscimento che attribuiamo alle persone che hanno contribuito alla crescita della città e della terra di Bari, mi è venuta qualche giorno fa ascoltando l'omelia durante la celebrazione eucaristica per la festa patronale di San Nicola a Torre a Mare: citando proprio Desiati, il parroco ha detto che 'i santi più importanti arrivano dal mare, a mani nude ma con il cuore pieno di miracoli'".
    "Per me questo riconoscimento è molto emozionante - ha detto Mario Desiati - perché Bari è forse la città in cui ho vissuto più a lungo dopo Roma e Berlino. Proprio in questa città si è cristallizzato qualcosa che discende dal nostro legame speciale con il popolo albanese, siamo come fratelli divisi dal mare. C'è una Puglia prima e dopo il 1991, lo dico sempre, e la Puglia dopo il '91 è la Puglia migliore". (ANSA).
   

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