Cultura

A Firenze nuovo centro culturale dedicato a Giovanni Spadolini

C'è protocollo d'intesa, sarà scuola per manager beni culturali

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 13 AGO - Nascerà a Pian de' Giullari, sopra Firenze, il Centro culturale internazionale della Toscana 'Giovanni Spadolini', a 30 anni dalla scomparsa del professore e statista, primo presidente del Consiglio di area laica nell'Italia repubblicana.
    Oggi la firma del protocollo di intesa nella sede della Regione a Palazzo Strozzi Sacrati con il presidente Eugenio Giani, il presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese e il professor Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia.
    Obiettivo è consolidare la presenza di centri culturali internazionali e Università estere, incrementare l'afflusso di studiosi e studenti da tutto il mondo e valorizzare il patrimonio privato e pubblico incluso quello della Regione, della Fondazione, dei Centri culturali internazionali e delle Università estere. Il centro ospiterà una scuola di management per i beni artistici e culturali e anche una foresteria. Il progetto interesserà non soltanto Villa Spadolini, ma l'intero complesso di Pian dei Giullari, oltre all'appartamento in via Cavour dello statista fiorentino, con gli annessi archivi e biblioteche "Una nuova eccellenza toscana che nasce nel ricordo della figura del grande fiorentino Giovanni Spadolini - ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani -, per valorizzare la sua eredità e dare alle future generazioni modo di crescere e formarsi conoscendo la sua opera e il suo ruolo di intellettuale e di statista. Ricordando il passato guardiamo al futuro, investendo sulla cultura e su una formazione di respiro internazionale: un progetto che Spadolini avrebbe apprezzato".
    "Il protocollo oggi firmato assicura il sodalizio culturale tra pubblico e privato e garantisce l'interesse dell'intera comunità regionale per i progetti che verranno concordemente elaborati nei prossimi mesi - ha aggiunto il professor Cosimo Ceccuti -. Da sottolineare l'importanza della tutela ambientale assicurata oggi dalla Fondazione sulla collina storica più affascinante della città".
    Alla firma c'era Ivan Drogo Inglese, presidente degli Stati generali del Patrimonio italiano: "Sono molto soddisfatto che l'ambizioso progetto di un centro culturale internazionale e di una scuola di management per i beni artistici e culturali incontrerà la sua attuazione sotto l'egida della figura di Giovanni Spadolini, una tra le personalità culturali, istituzionali e politiche più autorevoli del '900". (ANSA).
   

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