Cultura

Vasilyuk, Putin utilizza seconda guerra mondiale come propaganda

A Pordenonelegge con Il vento è un impostore

Redazione Ansa

(ANSA) - PORDENONE, 21 SET - "Ho origini ucraine, ma sono cresciuta in Russia e parlo il russo. Con questo romanzo ho voluto fare un collegamento tra la seconda guerra mondiale e quella odierna in Ucraina, perché sono collegate e perché Putin usa il secondo conflitto mondiale come elemento di propaganda".
    Lo ha detto Sasha Vasilyuk a pordenonlegge, prima tappa italiana di presentazione del suo libro di esordio Il vento è un impostore (Garzanti).
    "Vivo in America, leggo come viene narrata la Russia negli Stati Uniti e non mi piace il modo in cui lo fanno - ha aggiunto -. È per questo che ho deciso di raccontare la vita di una famiglia normale, che prende spunto dalla vita di mio nonno e da un segreto tenuto nascosto per decenni. Ma non è solo la storia di mio nonno, è quella di molti russi, che non hanno più voluto parlare della guerra, della carestia, dell'Ucraina e delle repressioni di Stalin. Quando però la storia non viene scritta dalle persone vere, che l'hanno vista e vissuta in prima persona, ma dallo Stato, quello che ne risulta è molto diverso".
    "So che il mio libro non potrà essere mai pubblicato in Russia e non vi potrò mai fare ritorno finché Putin sarà al potere - ha concluso -. Vorrei che questa guerra finisse, ma se anche dovesse cessare a livello militare, avrà un'eco molto lunga. Ci vorranno generazioni perché gli ucraini possano perdonare i russi". (ANSA).
   

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