Cultura

Per l'ultima goccia, un romanzo su clima e migrazioni

La storia ambientata in una immaginaria città del Marocco

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 SET - PIERO MALENOTTI, PER L'ULTIMA GOCCIA (SENSIBILI ALLE FOGLIE, PP. 256, EURO 18) I cambiamenti climatici, i profughi, due temi al centro di Per l'ultima goccia, romanzo di Piero Malenotti, uscito per i tipi di Sensibili alle Foglie. La storia si svolge in Africa: "Non cercare El Amal, la piccola città dov'è ambientato questo romanzo, sulla carta geografica o con Google Maps. Non la troverai con questa denominazione. El Amal è l'insieme dei luoghi, delle persone e delle sensazioni che ho incontrato durante un lungo viaggio sulla costa atlantica del Marocco, ma ho deciso di dare a questo ricordo intenso un nome di fantasia", si legge nell'incipit dove viene spiegato che "El Amal significa 'la speranza' in arabo. È uno spazio dell'immaginario dove si materializza la splendida unicità culturale del Marocco".
    Protagonista del libro un ingegnere minerario, "specializzato nella ricerca dei giacimenti di petrolio e gas e nella progettazione e realizzazione sul posto degli impianti che ne consentono l'estrazione dal sottosuolo e la prima lavorazione necessaria per immetterli nella rete di trasporto verso le raffinerie". "Il riscaldamento globale è in atto e deriva dall'uso dei combustibili fossili, dalla deforestazione, dalle attività agricole e industriali. Intanto abbiamo perso trent'anni e oggi dobbiamo agire prima che anche l'ultimo spicchio di finestra per evitare gli scenari peggiori si chiuda", scrive nelle note al termine del volume Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia. "Alla montagna del debito su cui poggia l'economia dei paesi sviluppati, si affianca quella di un debito ambientale che, continuando così, sarà altrettanto impossibile ripagare", aggiunge Ivan Novelli, presidente di Greenpeace Italia, in un commento pubblicato nelle ultime pagine. (ANSA).
   

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