(di Mauretta Capuano)
(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Per la seconda volta, dopo 36 anni,
l'Italia torna ad essere Ospite d'Onore della Buchmesse di
Francoforte che si apre il 16 ottobre con mille ospiti e 650
eventi, compresi quelli in città. Ad inaugurare la più
importante fiera del libro internazionale, che tra i grandi
ospiti avrà Elif Shafak e Yuval Noah Harari, sarà il 15 ottobre
per l'Italia il ministro della Cultura Alessandro Giuli, insieme
alla ministra della Cultura tedesca Claudia Roth.
L'editoria italiana sarà rappresentata da oltre 230 espositori,
case editrici o agenti letterari presenti con propri stand o
all'interno di quello Collettivo.
Il dramma delle guerre, i cambiamenti climatici,
l'intelligenza artificiale saranno tra i temi al centro del
dibattito. Saranno 88 gli autori e autrici ospiti della
delegazione italiana tra cui Gianrico Carofiglio, Aldo Cazzullo,
Maurizio De Giovanni, Donatella di Pietrantonio, Antonio
Manzini, Marco Missiroli, Melania Mazzucco, Chiara Valerio e
Valeria Parrella. Tre in meno del previsto poiché non potranno
essere a Francoforte per motivi di salute Dacia Maraini, Rosella
Postorino e Gennaro Malgieri. Della 'Cultura che unisce. Patria
e nazione, destra e sinistra. Le ragioni di un dialogo'
parleranno Alessandro Campi e Andrea Romano, mentre di
'Femminile, femminismo e femminicidio' discuteranno Silvia
Avallone e Giulia Caminito. Il rapporto fra Italia e Germania
sarà al centro dell'incontro con Andrea Bajani e Mario Desiati,
'Andare a vivere a Berlino?'.
Il percorso verso i cinque giorni della Buchmesse 2024, dal
16 al 20 ottobre, non è stato proprio lineare, dalle dimissioni
dell'ex commissario straordinario Ricardo Franco Levi
all'assenza di Roberto Saviano dagli ospiti della delegazione
italiana, ma ora tutto è pronto per la grande partenza. Dopo le
proteste per l'esclusione dell'autore di Gomorra e la lettera
appello di 40 scrittori e scrittrici, restano confermate le
defezioni di Sandro Veronesi, Francesco Piccolo, Emanuele Trevi
e Franco Buffoni per solidarietà a Saviano e quelle di Marcello
Veneziani e Pietrangelo Buttafuoco. Alcuni di loro comunque
saranno ospiti degli editori tedeschi o dell'associazione Pen,
primo fra tutti Saviano che il 19 discuterà di 'Letteratura e
politica. Scrivere in tempi illiberali' insieme a Deniz Yücel di
Pen Berlin. Così come Paolo Giordano e Antonio Scurati che da
subito avevano declinato l'invito. L'appuntamento più atteso con
Scurati è il 16 ottobre, giorno in cui esce M. L'ora del destino
(Bompiani), quarto volume della serie bestseller dedicata a
Mussolini che presenterà alle 13.00 allo stand della
Giunti-Bompiani.
Non più tre ma due gli attesi 'assoli' che vedranno
protagonisti il 17 ottobre Claudio Magris e il 18 ottobre
Alessandro Baricco. Il 19 doveva esserci Maraini. Tra gli
appuntamenti anche gli incontri con i 19 'testimoni del tempo',
ospiti invitati direttamente da Mazza, tra cui figurano Pupi
Avati, Stefano Bray e Umberto Vattani e i 21 incontri del
programma professionale che coinvolgono tutta la filiera del
libro italiano. Grande spazio anche alla musica: al via al
teatro Alte Oper il 15 ottobre alle 20.30, con l'Orchestra della
Fondazione Arena di Verona in un concerto omaggio a Giacomo
Puccini e gran finale il 19 ottobre, alle 20.00 alla Festhalle,
con Il Volo - Live in concert 2024. (ANSA).
L'Italia alla Buchmesse, al via con Zecchi, Tamaro, Rovelli
88 ospiti delegazione, apre Giuli. Focus su guerre, clima e IA