Stefania Auci: "Oggi riconosciuta la dignità delle scrittrici"

(dell'inviata Mauretta Capuano) (ANSA) - FRANCOFORTE SUL MENO, 19 OTT - La narrazione e la percezione che le donne hanno del proprio potere e come è cambiato il modo di narrare, dopo un periodo di grandi pregiudizi, nei confronti delle donne. Saranno tra i temi di cui si parlerà con Stefania Auci e Alessandra Necci, moderate da Anna Vollmer del Frankfurter Allgemeine Zeitung, il 20 ottobre alle 11. 00 all'Arena del Padiglione Italiano della Buchmesse, nel giorno di chiusura della Fiera del Libro di Francoforte.
    "Adesso si può parlare di un riconoscimento della dignità della scrittura delle donne. Prima era un po' confinata da altri. Si tendeva a raccontare questo mondo con un taglio che riguardava il sentimentalismo, l'amore, le questioni familiari.
    Non è un caso che la scrittrice Shirley Jackson sia stata riscoperta in questi ultimi anni. Scriveva di paure profonde mascherandole nel quotidiano", dice all'ANSA Stefania Auci al suo arrivo a Francoforte.
    Auci, l'autrice bestseller della saga dei Florio, e Necci, che ha raccontato nelle sue biografie figure come Caterina de' Medici, Maria Teresa e Maria Antonietta parleranno a Francoforte del 'Potere delle regine e dei leoni'. La storia è sempre una questione di potere e dinastie e se ne discuterà tra realtà e finzione, ritratto storico e analisi sociale, dinamiche di comando e di famiglia.
    "Il lavoro di presa di coscienza delle autrici in questa fase è molto importante. Abbiamo imparato ad andare oltre anche a certe critiche, stiamo imparando a mettercele alle spalle. Ci sono generazioni di autrici molto giovani che lavorano molto da questo punto di vista. Con Carlotta Vagnoli e Nadia Terranova abbiamo parlato tante volte della difficoltà di farsi accettare come credibili e non abbiamo bisogno dell'avallo di nessuno. Le donne sono capaci di analizzare tematiche delicate come il disagio sociale e mentale", afferma Auci che sta lavorando a un nuovo libro. "Per le cose buone ci vuole tempo", dice l'autrice del caso editoriale internazionale che in Italia ha venduto oltre un milione e mezzo di copie, è diventata una serie tv uscita nel 2023 su Disney, riproposta di recente su Rai1.
    (ANSA).