Cultura

Cipolletta, il libro è in sofferenza, in manovra per ora nulla

Presidente Aie: "Giuli si è impegnato a sostenerlo, ci riceva"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 OTT - "Stiamo aspettando di essere ricevuti dal ministro Giuli perché il libro è in sofferenza in questo momento. Quest'anno avvertiamo un calo negli acquisti da parte delle persone e siccome sono venuti in scadenza alcuni provvedimenti importanti come i 30 milioni per le biblioteche, è stata cambiata la 18App e la nuova funziona non correttamente, è importante che queste misure possano essere rifinanziate e aumentate nel 2025". Lo ha detto il presidente dell'Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, a margine della presentazione, per la prima volta al ministero della Cultura a Roma, della nona edizione di #ioleggoperché, alla presenza dei presidenti della commissione Cultura di Camera e Senato Federico Mollicone e Roberto Marti. In apertura è stato letto un messaggio del ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, assente per il G20.
    "Nella legge finanziaria non abbiamo trovato niente per ora, nei testi che sono a disposizione, ma a Francoforte il ministro ha detto che avrebbe sostenuto il libro e quindi noi contiamo che questo avvenga. La filiera del libro si è riunita, ha mandato una lettera al ministro, stiamo aspettando che ci riceva. Ci rendiamo conto che ci sono altri problemi però il tempo stringe e spero che tutto questo avvenga presto" ha sottolineato il presidente dell'Aie. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it