(ANSA) - ROMA, 13 NOV - GABRIELE BARBATI, CONTRO LA MIA
VOLONTA' (PAESI EDIZIONI, PP. 224, EURO 16).
"Contro la mia volontà", disponibile dal 25 ottobre per i tipi
di Paesi Edizioni, è un libro-inchiesta del giornalista Gabriele
Barbati, l'autore raccoglie documenti e testimonianze inedite
sul caso dei cimiteri dei feti, come quello del Flaminio di
Roma. Il saggio fa luce su una delle conseguenze meno note della
legge 194 del 1978 sull'interruzione di gravidanza, l'esistenza
di cimiteri di feti all'insaputa delle donne interessate, e
solleva alcuni interrogativi su una questione ancora irrisolta.
Che ne è di un feto, dopo l'aborto? E' la domanda al centro di
questo volume; Gabriele Barbati riporta testimonianze dirette
delle pazienti che hanno interrotto la gravidanza: una storia
collettiva, in cui agiscono anche attiviste contrarie e
favorevoli all'aborto, avvocati, ginecologi, funzionari sanitari
e impiegati cimiteriali, medici obiettori e politici
conservatori. Insieme a Flavia Cappellini, Gabriele Barbati è
autore del podcast di Domani prodotto con Emons Record, "20
settimane", in uscita il 31 ottobre. Gabriele Barbati è stato
corrispondente di SkyTG24 e di Radio Popolare da Pechino e delle
reti Mediaset da Gerusalemme. Oggi vive a Roma, dove lavora per
Euronews. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo-inchiesta "Ho
immensamente voluto" (Funambolo Edizioni), Premio Europa in
Versi per la Narrativa nel 2021. (ANSA).
Contro la mia volontà, libro inchiesta di Gabriele Barbati
Documenti e testimonianze sui cimiteri dei feti