Cultura

Un caso per Maraschino, mistery in una Roma noir

Le avventure in giallo di un giornalista detective

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 NOV - PAOLO ZAGARI, UN CASO PER MARASCHINO (FRATELLI FRILLI EDITORI, PP. 208, EURO 16. 90) Mistery con sfumature di commedia. Una Roma noir è lo scenario in cui si muove il giornalista investigatore Pietro Maraschino, alle prese con un caso intricato: una catena di omicidi iniziata con la morte di un sessantenne, proprietario di un locale notturno, il corpo della vittima viene ritrovato su una panchina in quel di Trastevere, l'uomo è stato ucciso con un colpo sparato al cuore da distanza ravvicinata. Nelle indagini, Maraschino può contare sull'aiuto del caporedattore e di una brillante stagista.
    Maraschino, personaggio nato dalla fantasia di Zagari, è un cronista di nera, il quotidiano per cui lavora si chiama 'La Civetta'; Pietro Maraschino è un professionista esperto, non gli piace stare fermo alla scrivania, e quel che pensa del suo mestiere è sintetizzato in alcune frasi-consiglio che dà a una aspirante reporter:"Scordati tutto quello che hai studiato. La redazione di un giornale ti uccide, spegne le tue capacità immaginative, diventi tutt'uno col computer perdendo il contatto con la realtà. Contano i dati e le informazioni ma anche le sensazioni, quelle che nascono spontanee, per associazione".
    Maraschino ama fare riunioni di redazione all'aperto, camminando a lungo; beve grandi quantità di caffè ristretto e amaro, ha una gatta che si chiama Ollie, e intrattiene una relazione con una psicologa comportamentista trentacinquenne. Paolo Zagari è scrittore, critico cinematografico, regista e produttore di documentari. Tra i suoi libri: 'Soli, bastardi e sentimentali', 'Fuori dall'algoritmo' e 'Romanzetto marino'. (ANSA).
   

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