Cultura

Piccoli editori forti all'estero nel settore ragazzi e arte

Dati Aie a Più libri, primo approfondimento su bandi traduzioni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 NOV - Libri per bambini e ragazzi, libri d'arte e illustrati e libri di argomento religioso sono i settori dove i piccoli e medi editori riescono a farsi conoscere di più all'estero. Se infatti fanno capo agli editori sotto i 5 milioni di venduto nei canali trade (librerie fisiche e online e supermercati) il 18% della vendita di diritti all'estero nel 2023, questa quota nei libri di argomento religioso sale al 72%, al 32% nel caso dei libri per bambini e ragazzi, al 19% per i libri d'arte e illustrati.
    I dati completi saranno presentati il 6 dicembre alle 11.30 a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria organizzata dall'Associazione Italiana Editori nell'incontro Quali politiche pubbliche per la vendita di diritti dopo la Buchmesse? All'incontro, moderato da Paola Seghi (Aie), partecipano Marco Bo (Codice edizioni), Maria Lucia Martorelli (Ice-Agenzia), Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie), Laura Pugno (Maeci - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e Andreina Speciale (Il Castoro).
    Insieme alla tradizionale indagine - che Aie conduce dal 2001 - sulla vendita di diritti con un focus sulla piccola e media editoria, per la prima volta verranno presentati elaborazioni di dati sull'utilizzo dei fondi per le traduzioni stanziati ogni anno dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Centro per il libro e la lettura in rapporto alle dimensioni delle imprese che li hanno utilizzati.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it