Cultura

Il ricordo di San Donato Val Comino nei versi di Giovanni Bianco

L'autore, avvocato penalista: "scrigno di intimi ricordi"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Versi messi giù di notte, nei momenti di pausa e riflessione, per trasmettere sensazioni e sentimenti (ma, d'altronde, la poesia è sempre questo) generati da un piccolo borgo ai piedi di un bosco, San Donato Val di Comino (provincia di Frosinone), "scrigno di intimi ricordi". Si potrebbe definire così la raccolta di poesie di Giovanni Bianco, avvocato penalista, cassazionista, che ha partecipato ad alcuni dei più importanti processi di criminalità economica ed organizzata della Campania degli ultimi quarant'anni.
    Oggi torna spesso a San Donato, un piccolo borgo della Valle di Comino al quale è legato da motivi sentimentali, e si dedica agli studi di storia contemporanea, alla scrittura e alla poesia. 'San Donato Val Comino - Lo scrigno dei miei ricordi' è la pubblicazione con cui vuole immortalare questi luoghi, tra passato e presente: "mi sembra giunto il momento di rivivere e condividere quelle emozioni vissute nella prima maturità e che riprovo ogni volta che torno, e ogni volta che, come una volta, dallo Chalet mi incammino lungo il Tracciolino per raggiungere quella che, solo per noi, era 'la collina di Serafina'".
    L'autore presenterà il volume domani alle 17:30 nel Teatro comunale di San Donato Val di Comino, in dialogo con Lucio Aschettino, presidente del Tribunale di Cassino. (ANSA).
   

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