(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Supercazzola, l'invenzione lessicale
nata nel film di Mario Monicelli Amici miei del 1975 per
indicare una 'frase priva di senso pronunciata con convinzione
al fine di confondere l'interlocutore', conquista il linguaggio
della politica. Potrà essere considerata dai puristi parola non
adatta alle aule parlamentari, ma è diventata ormai celebre e di
uso frequente anche in politica.
"Non so cosa capiranno gli storici del futuro - si chiede
Cortellazzo - quando cercheranno di interpretare la replica del
senatore Matteo Renzi alla risposta del nuovo ministro della
cultura Alessandro Giuli nel suo primo Question time del 10
ottobre 2024, secondo il quale "il punto politico […] è che sì,
sicuramente, è stata 'prematurata con scappellamento a destra
come fosse antani' la risposta monicelliana del ministro, ma il
punto chiave è che lei non ha dato una risposta di politica
culturale", citando il noto tormentone di Amici miei.
Renzi stesso però è stato ripetutamente vittima della
supercazzola. ll 24 febbraio 2014 l'allora Presidente dei
deputati di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni commentando il suo
discorso programmatico di governo aveva dichiarato che "finora,
in confronto al discorso di Renzi, la supercazzola del conte
Mascetti era un serio programma di governo...". Matteo Salvini
il 30 luglio 2020, intervenendo nel dibattito
sull'autorizzazione a procedere nei suoi confronti, aveva
dichiarato di preferire ""l bel tacer del MoVimento 5 Stelle
alle gratuite supercazzole di Renzi e compagnia", subendo in
questo caso un rimbrotto dall'allora Presidente del Senato
Maria Elisabetta Alberti Casellati: "la terminologia
'supercazzola', forse, è meglio tenerla da parte. Ci sono dei
sinonimi più appropriati a questa Aula".
E, da una posizione opposta, anche Maurizio Acerbo,
segretario di Rifondazione Comunista, il 18 luglio 2022 aveva
giudicato una presa di posizione di Renzi sul problema dei
profughi come "un'altra 'supercazzola con scappellamento a
destra' per dirla con il celebre film del nostro compagno Mario
Monicelli".
Insomma, secondo Cortelazzo grazie ai vocabolari l'allusione al
film di Monicelli sarà palese anche in futuro. (ANSA).
Treccani, 'Supercazzola' conquista il linguaggio della politica
Posto d'onore nella rubrica Le parole della neopolitica