Cultura

'Ai tempi del vecchio Dio', il ritorno di Sebastian Barry

Un detective irlandese indaga su un caso di pedofilia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 GEN - SEBASTIAN BARRY, AI TEMPI DEL VECCHIO DIO (EINAUDI, PP. 248, EURO 19) ' Ai tempi del vecchio Dio' - edito da Einaudi nella traduzione di Anna Rusconi - segna il ritorno di Sebastian Barry. Autore di spicco della scena irlandese contemporanea, Barry nel corso della carriera ha ottenuto cinque nomination al Booker Prize; un suo libro, 'Giorni senza fine', è entrato nella lista dei 'Cento romanzi che hanno cambiato il mondo'.
    'Ai tempi del vecchio Dio' segue le vicende di Tom Kettle, poliziotto in pensione e non propriamente felice. Tenta di restare a galla, cerca di mantenere un certo equilibrio, ma fa i conti ogni giorno con un disturbo da stress post-traumatico.
    Ormai anziano, passa le giornate seduto a fumare su una sedia di vimini vista mare. Un giorno gli bussano alla porta due agenti che chiedono una mano per sbrogliare la matassa di un caso di pedofilia, avvenuto decenni addietro. Le indagini fanno riemergere in lui ferite dolorose e si intrecciano a storie familiari. Sua moglie June, da bambina cresciuta in un istituto di suore, fu vittima di violenze sessuali e ad abusare di lei fu un prete: "Io non arrivavo a un metro, lui era una giraffa. Con la pancia pelosa e il fiato che sapeva di birra. E il suo affare enorme che mi perforava come una barra d'acciaio", ricorda June in un capitolo. Barry non risparmia al lettore descrizioni iper-realistiche, racconta la brutalità degli esseri umani e l'orrore del male. (ANSA).
   

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