Cultura

Carrere, Autoritratto di Levé non somiglia a nessun altro libro

Il reading dell'autore di Limonov a Libri Come

Carrere, Autoritratto di Levé non somiglia a nessun altro libro

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Per oltre un'ora davanti a un pubblico attento e silenzioso, Emmanuel Carrere ha letto 'Autoritratto' di Edouard Levé, fotografo, artista, scrittore, morto suicida a 42 anni nel 2007. Un reading che l'autore di Liminov ha voluto fare nel giorno d'inaugurazione di Libri Come all'Auditorium Parco della Musica di Roma, facendo conoscere così in Italia un artista che a lui piace tantissimo.
    "Era una personalità singolare. Amava l'arte contemporanea.
    Era fortemente depresso anche se non si vedeva. Quando morì dovevo leggere un mio libro a Villa Medici a Roma e invece ho deciso di leggere 'Autoritratto'. Qui lo faccio per la seconda volta. Questo libro mi piace moltissimo, non somiglia a nessun altro e mi piace farlo conoscere. Anche in Francia è poco conosciuto" racconta alla fine della serata Carrere.
    Autobiografia che esce per la prima volta in Italia grazie alla casa editrice Quodlibet, "può sembrare facile da scrivere, è concettuale. Ma c'è empatia e alla fine abbiamo tutti voglia di diventare amici di chi scrive così" dice Carrere tra gli applausi. "Qualunque età abbiano, chiamo ragazze le donne che mi attraggono", "Sogno una scrittura bianca che però non esiste" scrive Levé nel libro fatto di frasi asciutte, un elenco di affermazioni che fanno esplodere il concetto di autobiografia.
    "Levé faceva quella che si dice arte contemporanea e i quattro libri che ha scritto sono tanto concettuali quanto, ad esempio, la sua serie di fotografie pornografiche vestite o i suoi ritratti di omonimi di persone famose. Era un personaggio elegante, divertente, affascinante" afferma Carrere. (ANSA).
   

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