ORAZIO FRILLI 'TORNERANNO I GIORNI NOSTRI' (MEDICEA FIRENZE, PP. 288, 18 EURO) - Ritrovato e pubblicato il diario di prigionia di Orazio Frilli, storico preside del Liceo Dante di Firenze.
Ma è qui che Frilli si salva, regalandoci pagine vere e struggenti. Sorretto da una grande fede religiosa e da una solida cultura classica (nel '40 era già laureato in lettere antiche), animato da un grande amore per la sua Silva e un desiderio inesauribile di tornare, nel diario instaura con la fidanzata e la madre un dialogo in forma di lettere in cui anche si dispera in condizioni fisiche e sanitarie sempre più precarie, coi compagni che muoiono.
Orazio Frilli, ufficiale di artiglieria, impara il tedesco, recita poesie, pensa all'avvenire, prova a mantenersi vivo fino all'avanzata delle truppe inglesi, che danno la liberazione all'inizio del '45 ma non la libertà. La prigionia durerà ancora dei mesi. Poi nell'agosto del '45 il ritorno a casa in tradotta insieme ai pochi compagni superstiti. Un'unica parola per sancire il ritorno a Firenze, "Scendiamo…", dopo quasi due anni e un calcolo di oltre 6.000 chilometri percorsi. (ANSA).
Il diario di prigionia ritrovato del preside Frilli
Pagine fittissime finite in cantina pubblicate adesso a Firenze