Con l'aiuto dell'intelligenza artificiale il New York Times sarà presto anche in versione audio. Tra le innovazioni digitali della Vecchia signora in Grigio, ci sarà anche quella di una voce-robot che leggerà la maggior parte degli articoli delle versioni cartacea e online.
Il nuovo corso del giornale è già nelle cose. Da questa settimana il 10 per cento del sito web sarà disponibile in versione sonora per gli utenti dell'app del quotidiano, ha detto al sito Axios Stephanie Preiss, vicepresidente e general manager della divisione audio e tv. Si passerà poi al 75% degli articoli con l'obiettivo di allargare le registrazioni a tutte le news pubblicate e alle numerose app legate al quotidiano come i popolari Cooking, Wirecutter (consigli per gli acquisti) e The Athletic. Per ora, intanto, gli articoli saranno letti dalla stessa voce-robot anche se in futuro - ha spiegato la Preiss - il Times spera di poter offrire un'esperienza personalizzata che potrebbe includere la possibilità per i clienti di scegliere lo stile di voce preferito o disegnare la propria scelta di articoli narrati. La maggioranza dei testi resterà automatizzata, ma il giornale spera di arrivare a un momento in cui il 15-20 per cento degli articoli audio avranno la voce del giornalista o dei giornalisti che li hanno firmati. Gli articoli narrati rispetteranno poi le regole del New York Times in base alla quale occorre essere abbonati o quanto meno registrati. I testi in voce potranno poi essere ascoltati premendo su un pulsante "listen" ("ascolta") posizionato in basso nella pagina online.
Il New York Times presto anche in audio grazie all'IA
Quasi tutti gli articoli saranno letti da una voce-robot