ULBE BOSMA, IL MONDO DELLO ZUCCHERO (EINAUDI, PP. 522, EURO 34).
La canna e la barbabietola oggi possono essere trasformate in zucchero in poco tempo, ma fino alla metà del diciannovesimo secolo la lavorazione era complessa. Il libro, come Bosma anticipa nell'introduzione, "non parla solo dello zucchero ma anche della sua storia, che è fatta di persone. È la storia di milioni di operai impegnati in un lavoro massacrante, nei campi e nelle fabbriche. È la storia della resistenza dei lavoratori, un tempo schiavi oggi salariati, dell'industria dello zucchero di canna e di barbabietola".
Quanto alla salute, nei secoli scorsi la scienza aveva già messo in guardia i consumatori: "Nel 1845 l'autorevole rivista medica London Lancet pubblicò un lungo articolo sulle cause dell'obesità e del diabete di tipo 2, individuando nello zucchero e nell'amido i principali responsabili", scrive Bosma.
In un pamphlet del 1863, intitolato Lettera da un ex obeso, il britannico William Banting, ricco impresario di pompe funebri "raccontava di aver eliminato dalla sua dieta, su consiglio del medico, la maggior parte degli amidi e dello zucchero, recuperando così un peso normale", fa sapere Bosma. Il testo di Banting divenne nei decenni successivi la base di molte teorie dietetiche. (ANSA).
Un libro racconta la millenaria storia dello zucchero
La dolce sostanza nata in Asia in passato era un lusso