(di Chiara Venuto)
LIVIO FRITTELLA, OLIMPIONARY - DIZIONARIO DEI TERMINI SPORTIVI (Edizioni Efesto, pp. 408, euro 19,90) Bello il tennis, soprattutto ora che c'è Sinner-number-one, ma cosa vuol dire deuce? Chi è il Nick del cricket? E che c'entrano i coccodrilli con il calcio? Per quanto sia bello seguire gli azzurri alle Olimpiadi, a volte ad ascoltare la telecronaca di certi sport non ci si capisce molto.
Quattrocentootto pagine di preparazione per gli spettatori delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi (e non solo), con il primo appuntamento il prossimo 26 luglio. Eventi che - è certo - faranno emozionare, anche grazie alla grande squadra azzurra che negli ultimi anni ha dato grandi soddisfazioni. E i cui portabandiera durante la cerimonia di apertura saranno Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi.
Arrampicata, badminton, canoa, golf. E, ancora: hockey, judo, pesi e skateboarding. Queste sono solo alcune delle discipline olimpiche meno conosciute dagli italiani e sulle quali Frittella viene in soccorso. Per un totale di 6mila lemmi tecnici, gergali e colloquiali - in italiano, inglese, francese e non solo - relativi a tutti gli sport che seguiremo tra luglio e agosto.
Inoltre, ci sarà anche qualche chiarimento sulle regole. Ad esempio, il giornalista spiega quanti tipi di mischia ci sono nel rugby, qual è la differenza fra fioretto, spada e sciabola nella scherma e quanto pesano gli attrezzi dei lanci in atletica. Insomma, si tratta di un dizionario unico nel suo genere che vanta anche una prefazione firmata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. (ANSA).