(ANSA) - GENOVA, 23 OTT - S'intitola 'I Pallavicino di
Genova. Una stirpe obertenga patrizia genovese nella storia
d'Europa e del Mediterraneo' l'esclusivo volume presentato a
Palazzo Interiano Pallavicino a Genova, alla presenza del
principe Domenico Antonio Pallavicino e del critico d'arte
Vittorio Sgarbi.
"Un'opera che costituisce un contributo fondamentale al
riordino del patrimonio storico familiare che mi sono ripromesso
di valorizzare e consegnare intatto alla città che ne è stata
culla: Genova - ha spiegato Domenico Antonio Pallavicino -.
Molte pubblicazioni hanno nel corso dei decenni valorizzato
singoli personaggi, palazzi e opere d'arte della famiglia, ma
mancava una pubblicazione che fornisse un'ampia e complessiva
panoramica dell'antico clan o, come si diceva a Genova, albergo,
che è stato per secoli tra i protagonisti della vita politica,
economica e sociale della città e del suo dominio".
"I saggi raccolti nel volume - scrive Sgarbi -
approfondiscono l'importanza del Messale della Natività del
Cardinale Antoniotto Pallavicino, un codice miniato per le
funzioni liturgiche della cappella Sistina, il sostegno per la
controfacciata della chiesa di San Siro della quale i
Pallavicino assumono il giuspatronato, le committenze di opere
di Rubens e di van Dyck, le sculture della famiglia Pallavicino
presso il cimitero monumentale di Staglieno, con le opere di
Santo Varni e Augusto Rivalta".
La pubblicazione edita da Sagep, con le autorevoli voci
narranti di Barbara Bernabò, Elena De Laurentiis, Andrea
Lercari, Caterina Olcese Spingardi, Anna Orlando e Roberto
Santamaria, diventa occasione per approfondire 800 anni di
storia grazie alla collaborazione realizzata con l'Archivio di
Stato di Genova, la Biblioteca Civica "Berio", la Soprintendenza
Archivistica e Bibliografica della Liguria. (ANSA).
I Pallavicino di Genova, in un libro la storia di una stirpe
Famiglia di grandi mecenati, favorì Rubens e van Dyck