(ANSA) - ROMA, 08 GEN - Il 7 agosto 1990, in via Carlo Poma
2, nel quartiere borghese di Prati a Roma, la ventenne Simonetta
Cesaroni viene uccisa barbaramente nell'ufficio dove svolge un
lavoro saltuario: dopo oltre trent'anni dal suo assassinio, il
colpevole non è stato ancora trovato. Quello di via Poma è uno
dei più noti casi irrisolti in cui, come spesso accade nei
peggiori momenti della nostra storia, si mescolano sbadatezze,
falsi indizi, interrogatori mancati, depistaggi veri e supposti,
mancati riscontri, suicidi sospetti, testimonianze non
verificate e menzogne menzogne menzogne.
Nel corso degli anni, i principali sospettati, dopo dolorose
trafile processuali, si sono rivelati innocenti. Altri invece
sono scivolati tra le maglie della giustizia senza mai essere
nemmeno indagati. Fino ad oggi: nel 2022, alcune rivelazioni
hanno fatto vacillare l'alibi di una delle persone coinvolte.
L'inchiesta è stata così riaperta ed è stata creata anche una
commissione parlamentare d'inchiesta.
In questo libro, Raffaella Fanelli mette a fuoco «tutta la
verità possibile», offrendoci fra le tante novità l'unica
intervista rilasciata in vita da quello che oggi appare il
«centro oscuro» del delitto, l'avvocato Francesco Caracciolo di
Sarno, attorno a cui ruota una rete di relazioni pericolose. Non
esiste, infatti, il delitto perfetto, ma solo indagini
sbagliate: quali errori sono stati commessi? Da chi? E
soprattutto, perché? Grazie a Chi ha ucciso Simonetta Cesaroni?
il lettore potrà affrontare e, ci auguriamo, risolvere il cold
case più misterioso e celebre della storia italiana.
Raffaella Fanelli, giornalista, ha scritto e collaborato con
numerose testate, tra le quali la Repubblica, Sette - Corriere
della Sera, Panorama, Oggi, e altrettante trasmissioni
televisive, da Quarto grado a Verissimo a Chi l'ha visto?. Ha
realizzato interviste a Salvatore Riina, Angelo Provenzano,
Vincenzo Vinciguerra, Valerio Fioravanti. Nel 2018 pubblica La
verità del Freddo (Chiarelettere). Nel 2019 una sua inchiesta
giornalistica permette alla procura di Roma di riaprire le
indagini sull'omicidio di Mino Pecorelli e, nel 2020, dà alle
stampe, con Ponte alle Grazie, La strage continua. La vera
storia dell'omicidio di Mino Pecorelli. Nel 2022 pubblica con
Emons Record e «il Fatto Quotidiano» OP, il podcast sul delitto
del giornalista. (ANSA).
Via Poma, un libro riapre il caso
Raffaella Fanelli cerca verità mai venuta alla luce su Via Poma