(ANSA) - BOLOGNA, 16 MAR - L'agronomia italiana ha perso uno
dei suoi grandi maestri. Enrico Baldini, fondatore della Scuola
di Arboricoltura dell'Università di Bologna, è morto ieri a 97
anni lasciando i suoi insegnamenti a generazioni di allievi che
continuano a tramandarne il metodo e il sapere negli Atenei di
tutta Italia.
Esperto del miglioramento genetico delle piante da frutto e
della meccanizzazione agricola, negli ultimi anni Baldini si era
dedicato allo studio sistematico delle varietà "dimenticate"
come base per la conservazione e la valorizzazione del
ricchissimo patrimonio frutticolo del nostro Paese. Di qui la
ricerca sulla frutta medicea nelle tele di Bartolomeo Bimbi,
sulle tavole degli agrumi di Cassiano Dal Pozzo nelle collezioni
reali di Windsor, su Ulisse Aldrovandi e sulla Pomona Italiana
di Giovanni Gallesio.
Baldini aveva sviluppato attività di ricerca coprendo
l'intero ambito dell'Arboricoltura: dalla morfologia al
miglioramento genetico, dalla meccanizzazione della raccolta
all'ecofisiologia e alla contaminazione radioattiva in
agricoltura. Un grande maestro: il suo Trattato di Arboricoltura
è stato per molti anni il punto riferimento per generazioni di
studenti italiani e stranieri. Membro di numerose Accademie tra
cui quella dei Georgofili a Firenze e dell'Accademia Nazionale
di Agricoltura di Bologna, Baldini era stato insignito della
medaglia d'oro di Benemerito della Scuola, della Cultura e
dell'Arte del Ministero della Pubblica Istruzione. (ANSA).
Morto Enrico Baldini, maestro dell'Agronomia italiana
Fondatore della Scuola di Arboricoltura dell'Università Bologna